Per il Comune di Randazzo, nel Catanese, nei prossimi giorni scatterà nuovamente la "zona rossa": il sindaco ha rilasciato importanti dichiarazioni a riguardo.
Con un’ultima ordinanza firmata da Nello Musumeci, Presidente della Regione Siciliana, dal 24 aprile altri Comuni siciliani diverranno “zone rosse”. Tra queste c’è ancora una volta Randazzo, in provincia di Catania.
Nelle scorse ore Francesco Giovanni Emanuele Sgroi, primo cittadino di Randazzo, aveva preannunciato e motivato tale decisione.
“Purtroppo dobbiamo constatare che i casi Covid nel nostro territorio continuano ad aumentare – aveva dichiarato il sindaco – Alla data odierna sono 112. Il nostro Comune ha di gran lunga superato il rapporto tra contagiati in percentuale e popolazione residente sul territorio.
Noi dovremo superare un’ulteriore e difficile prova perché limitare la libertà personale di ciascuno è sempre una misura invasiva difficile da accettare – ha ammesso Sgroi –. Mi rendo anche conto che per la nostra fragilissima economia cittadina l’istituzione di una zona rossa per dieci giorni creerà un ulteriore danno”.
Secondo il primo cittadino, le misure restrittive potrebbero provocare disagi soprattutto agli artigiani e commercianti, costretti a non poter esercitare la propria attività. Per tale ragione, il sindaco si è detto pronto a richiedere al Governo nazionale ed a quello regionale misure di sostegno.
“Io stesso tenterò di mettere in campo quello che mi sarà consentito dalla norma per venire incontro ai bisogni della popolazione – ha concluso –Questo è un sacrificio che faremo per tutelare la salute di ciascuno”.
Il primo cittadino ha, infine, invitato i concittadini a continuare a rispettare le prescrizioni.
Oltre a Randazzo, dal 24 aprile al 5 maggio entrano in zona rossa:
Gela, nel Nisseno.
Bonus Donne 2024: un nuovo provvedimento alle porte, questa volta rivolto proprio alle donne senza…
Annunciato nuovo appuntamento con il Lungomare Fest: ecco il programma e le modifiche al traffico…
Lavoro Catania: c'è sempre qualche posto disponibile che può fare al caso di chi cerca…
Domenica al museo: cosa visitare a Catania a prezzo ridotto grazie all'iniziativa della "Prima domenica…
Registi della truffa, due coniugi originari di Siracusa, che volevano realizzare un resort di lusso…
"Mare aperto 2024" toccherà anche le coste della nostra Sicilia: cos'è e chi è coinvolto…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy