Nei prossimi giorni, l’Italia dovrebbe ricevere una notevole quantità di vaccini. Nello specifico si conterebbe sulla distribuzione di oltre 4,2 milioni di dosi. Nel frattempo, il generale Francesco Figliuolo ha fornito nuove indicazioni in merito alla campagna vaccinale.
Le dosi previste
Secondo le ultime indiscrezioni, tra il 15 ed il 22 aprile, dovrebbero giungere in Italia:
- oltre 3 milioni di Pfizer suddivisi in due mandate di 1,5 milioni;
- circa mezzo milione di Vaxzevria;
- oltre 400 mila di Moderna;
- più di 180 mila di Johnson & Johnson.
La campagna vaccinale
Circa 315 mila dosi giornaliere somministrate lungo tutta la Penisola: sarebbe questo l’obiettivo della struttura Commissariale per l’Emergenza Covid del generale Francesco Figliuolo. Secondo quest’ultimo, poi, far proseguire le vaccinazioni in ogni regione senza grandi differenze.
“La campagna di vaccinazione deve proseguire in modo uniforme a livello nazionale – ha annunciato Figliuolo – , senza deroghe ai principi che lo regolano, facendo riferimento all’ordinanza che indica le categorie prioritarie – ha detto Figliuolo, replicando anche al presidente della Campania Vincenzo De Luca che aveva manifestato la volontà di proseguire con le vaccinazioni seguendo criteri economici e non tenendo conto delle fasce d’età – L’obiettivo è quello di mettere al sicuro le persone fragili e le classi di età più anziane, che sono le più vulnerabili all’infezione.
Più celermente si concluderà questa fase, prima si potrà procedere a vaccinare le categorie produttive”.