Categorie: Attualità

Vaccino Covid in farmacia, si inizia anche in Sicilia: ecco dove e quando

Vaccino Covid, in Sicilia si parte anche in farmacia. Ecco quando inizieranno le somministrazioni e come funzionerà il processo di somministrazione.

Anche la Sicilia inizierà le vaccinazioni contro il Covid in Farmacia. Il ministro Speranza ha firmato ieri l’accordo con Federfarma e Assofarm per le vaccinazioni nelle farmacie su tutto il territorio italiano. Adesso arriva anche il primo protocollo regionale al riguardo. Si inizierà con città metropolitana di Palermo, a maggio. Gli accordi con la Regione consentiranno, nel caso in cui aderissero tutte le 370 farmacie sul territorio, di vaccinare ogni giorno 5.500 persone in tutta la provincia.

In questo modo, la provincia di Palermo si doterà di un hub diffuso in modo capillare sul territorio, con grande vantaggio in particolar modo per i centri abitati più piccoli, dove non sono presenti ambulatori vaccinali. Da qui a maggio, si legge in una nota, la Regione dovrà recepire l’Accordo e l’Asp dovrà predisporre la distribuzione dei vaccini.

Vaccini Covid in farmacia: come funziona

Le farmacie potranno operare al loro interno, nelle adiacenze o in gazebo allestiti all’esterno attraverso la concessione gratuita del suolo pubblico, e dovranno stabilire i percorsi e le modalità di accesso, i dispositivi di sicurezza, nonché utilizzare i canali informatici forniti dalla Regione al fine di comunicare i dati all’anagrafe vaccinale.

Prima di poter fare le vaccinazioni, i farmacisti dovranno seguire un corso online di 8 ore erogato dall’Istituto superiore di sanità. Inoltre, durante le prime vaccinazioni saranno affiancati da un tutor. È previsto, infine, che i farmacisti possano vaccinare i pazienti anche al di fuori dell’orario di apertura, così da prevenire eventuali assembramenti.

Si calcola che ogni vaccinazione, riporta ancora la nota, durerà circa 25 minuti: 5 minuti per l’anamnesi e la raccolta del consenso informato del paziente attraverso un questionario che escluderà i soggetti fragili e a rischio (che saranno reinviati al medico di medicina generale), altri 5 minuti per la preparazione e l’inoculazione del siero e 15 minuti per il monitoraggio successivo alla somministrazione. L’Accordo comprende anche la pronta disponibilità dei farmaci e delle procedure di pronto soccorso in caso di eventuali, quanto remote, reazioni avverse.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Bonus elettrodomestici, al via la lista d’attesa: come funziona

Bonus elettrodomestici: novità a riguardo per l'erogazione dell'incetivo. A tal proposito il Ministero delle Imprese…

5 Dicembre 2025

Aeroporto di Catania, cambiano le aree dedicate al trasporto pubblico

La SAC, la Società di Gestione degli Aeroporti di Catania, ha annunciato che, a partire…

5 Dicembre 2025

Concorsi INPS, novità per le assunzioni di diplomati e laureati

Concorsi INPS: secondo quanto comunicato dal piano delle assunzioni INPS, incluso nel PIAO 2025-2027, si…

5 Dicembre 2025

Concorso coadiutori amministrativi, necessario il diploma: le prove

Concorso coadiutori amministrativi:  indetto un concorso per coadiutori amministrativi volto a coprire dieci posti nel…

5 Dicembre 2025

La Sicilia si riconferma la regione Italiana con più residenti all’estero

Presentata a Roma la XX edizione del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes. Quello…

5 Dicembre 2025

Bonus under 35: in cosa consiste e come ottenere 1300 euro

Bonus under 35: sarà possibile ottenere un doppio bonus per i giovani imprenditori under 35…

5 Dicembre 2025