Scienza e Salute

Uso delle mascherine e distanziamento: il comportamento degli italiani secondo Istat

mascherina all'aperto
Gli italiani hanno rispettato e continuano a rispettare le regole utili a contrastare il Covid: lo svelano nuovi dati Istat.

Come si sono comportati e continuano a comportarsi gli italiani di fronte ad una pandemia?  L’Istat è pronta a riverarlo.

L’uso della mascherina

Attraverso un ultimo report, Istat conferma che il 93,2% degli italiani usa sempre la mascherina all’aperto mentre il 5,9% lo fa spesso. L’84%, poi, usa le mascherine sempre anche in luoghi al chiuso, in presenza di persone non conviventi. Dato da confrontare con quello del pieno lockdown iniziale, quando ad usare la mascherina era 89,1% della popolazione, o per mancanza di approvvigionamento o perché, non uscendo dal proprio domicilio, non si sentiva la necessità.

Durante la seconda ondata della pandemia, l’utilizzo della mascherina è apparso diffuso su tutto il territorio nazionale. Tuttavia, tale abitudine sarebbe stata rispettatat soprattutto nelle regioni del Nord: l’84,2% a fronte del 68,6% nel Centro e del 59,8% nel Mezzogiorno.

Distanza di sicurezza e norme igieniche

Per quanto riguarda il distanziamento fisico, il 90% afferma di essere riuscito sempre a mantenerlo almeno un metro dalle persone non conviventi mentre il 9% dichiara di non aver potuto sempre mantenerlo. Il Nord si posiziona prima del Centro (57,7%) e del Meridione (51,3%), riportando la percentuale di 78,7% del rispetto della norma.
Lo stesso dicasi per il divieto di assembramenti che viene rispettato dall’87% della popolazione: restano, tuttavia, significative differenze da area ad area.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Per ridurre il rischio di contagio, si sa,  è fondamentale rispettare le norme igieniche. Le persone hanno dichiarato di aver lavato le mani in media 8,7 volte (11,6 volte ad aprile 2020) e di averle pulite con disinfettanti, come in pieno lockdown, circa 5 volte nel giorno precedente l’intervista.

L’8,7%, poi, riferisce di aver lavato le mani almeno 20 volte nel giorno precedente l’intervista; questa percentuale varia dal 15% dei 35-44enni (25,0% tra le donne in questa classe di età) al 2% degli anziani di 75 anni e più. Più di quattro persone su dieci (44,2%) hanno pulito le mani con un disinfettante almeno 5 volte. Anche in questo caso il range varia molto in base all’età: si passa dal 21,9% degli ultrasettantaquattrenni a circa il 50% nelle classi di età tra i 35 e i 64 anni. Tra gli occupati è il 55% a disinfettarsi le mani almeno 5 volte al giorno.

Insieme all’abitudine di disinfettare le mani c’è anche quella di igienizzare le superfici di casa o dei luoghi pubblici, ancora una volta più diffusa al Nord con la percentuale di 51,3%.