Cinque milioni di euro di risorse del Fondo sociale europeo verranno riservati agli studenti universitari siciliani fuorisede.
Si tratta del contributo assegnato attraverso l’Avviso 41/2021, a valere sull’asse 3 Istruzione e formazione e promosso dall’assessorato all’Istruzione e formazione professionale della Regione Siciliana e inserito nella programmazione 2014-2020 del Po-Fse Sicilia.
In particolare, secondo quanto esplicitato dal bando in questione, è previsto un contributo “una tantum” di 500 euro per studenti che siano conduttori o co-conduttori di unità immobiliari o che alloggino in residenze universitarie.
Questi dovranno risultare, inoltre, fiscalmente a carico dei nuclei familiari e non fruitori di servizi abitativi erogati da ciascun Ersu.
Il contratto di locazione dovrà, inoltre, risultare regolarmente registrato alla data del 28 febbraio 2020.
Il contributo forfettario è destinato a limitare i disagi per i nuclei familiari degli studenti siciliani iscritti a corsi di laurea, laurea magistrale o a ciclo unico, master universitari e dottorati di ricerca presso università e Afam (Accademie di Belle arti e Conservatori di musica) con sede in Sicilia nell’anno accademico 2019/20 fino al primo anno fuori corso e dei laureandi nella sessione straordinaria dell’anno accademico 2018/19 fino al primo anno fuori corso.
Le domande gestite dagli enti regionali per il diritto allo studio fino a concorrenza delle risorse disponibili, potranno essere presentate dalle 9 del 7 aprile fino alle 14 del 30 dello stesso mese.