Scuola

Nuovo Dpcm, scuole chiuse dove ci sono piĆ¹ contagi: le zone a rischio in Sicilia

riapertura scuole
Draghi ha firmato il nuovo Dpcm che entrerĆ  in vigore dal 6 marzo: dal testo emerge la possibilitĆ  di chiusura delle scuole nelle zone con un elevato numero di contagi.

Nelle scorse ore ĆØ arrivata la firma del nuovo Dpcm da parte del nuovo Presidente del Consiglio Mario Draghi: dal testo si evince la possibilitĆ  di ritornare in Dad per milioni di studenti di quasi tutta Italia.

Nuovo Dpcm: scuola in zona rossa

Nelle zone rosse ĆØ prevista la sospensione dell’attivitĆ  in presenza negli istituti di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia ed elementari. Tuttavia, viene garantita la possibilitĆ  di svolgere attivitĆ  in presenza per gli alunni con disabilitĆ  e con bisogni educativi speciali.

Nuovo Dpcm: scuole chiuse anche in altre regioni

Gli istituti, tuttavia, potrebbero chiudere le loro porte agli studenti anche in altre zone.

Si esplicita, di fatto “ĆØ disposta dai Presidenti delle regioni o province autonome nelle aree, anche di ambito comunale, nelle quali gli stessi Presidenti delle regioni abbiano adottato misure stringenti di isolamento in ragione della circolazione di varianti di SARS-CoV-2 connotate da alto rischio di diffusivitĆ  o da resistenza al vaccino o da capacita di indurre malattia grave; la stessa misura puĆ² altresƬ essere disposta dai Presidenti delle regioni o province autonome in tutte le aree regionali o provinciali nelle quali lā€™incidenza cumulativa settimanale dei contagi sia superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti oppure in caso di motivata ed eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico”.

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Di conseguenza, da inizio marzo, i governatori regionali potranno disporre la sospensione delle attivitĆ  in presenza dove si contano piĆ¹ di 250 contagi settimanali ogni 100mila abitanti.

Alcune aree a rischio

Secondo queste disposizioni, diverse cittĆ  rischiano di dover fare seguire ai ragazzi le lezioni da remoto.

Citiamo, tra le altre: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Chieti, Como, ForlƬ, Frosinone, Imperia, Macerata, Mantova, Modena, Monza e Brianza, Pescara, Pistoia, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Salerno, Siena, Trento, Udine, Verbano-Cusio-Ossola.

E in Sicilia? Si ricorda che, per esempio, ad Enna il sindaco ha giĆ  emesso un’ordinanza che dispone il blocco delle lezioni in presenza per 15 giorni: asili, scuole di ogni ordine e grado e universitĆ  resteranno chiuse fino al 13 marzo.

Considerando, poi, i dati Istat e quelli del Ministero della salute, la soglia della provincia di Palermo sarebbe di 439: una cifra, queste, che potrebbe far scattare la chiusura delle scuole ma solo nel caso in cui il presidente della Regione volesse adottare tale provvedimento.