A Sciacca, dopo aver appreso la notizia del decesso di una familiare, alcuni soggetti hanno sfondato la porta del reparto di rianimazione dell’ospedale “Giovanni Paolo II” ed aggredito i sanitari. Di fatto, un medico è stato colpito con un pugno. Inoltre, sarebbe stato scaraventato a terra un ventilatore polmonare.
L’intervento dei carabinieri e la polizia ha permesso di frenare la reazione di ben otto persone di Cattolica Eraclea e Palma di Montechiaro. Per sette di loro è scattata una denuncia per interruzione di pubblico servizio, per uno di danneggiamento aggravato.
La vittima, di 51 anni, nei giorni precedenti era stata ricoverata per Coronavirus. Secondo alcune fonti, la donna si sarebbe aggravata e sarebbe morta all’interno del reparto di rianimazione dopo un iniziale miglioramento delle condizioni di salute.