Categorie: Attualità

Sicilia in zona arancione, Musumeci esulta: “Abbiamo vinto” [VIDEO]

Musumeci interviene sul passaggio della Sicilia in zona arancione, non trattenendo la soddisfazione per l'efficacia delle misure. Il video con le sue dichiarazioni.

Intervenuto nella serata di ieri alla trasmissione Titolo Quinto, su Rai 3, il governatore della Regione Siciliana, Nello Musumeci, non trattiene la soddisfazione per il passaggio della Sicilia in zona arancione a partire da lunedì: “Abbiamo vinto, abbiamo ottenuto il risultato che volevamo. Quando abbiamo chiesto la zona rossa avevamo circa 2.000 contagi al giorno, 60-70 morti al giorno e un Rt di 1,25″.

Musumeci spera già nella zona gialla: “Serve collaborazione di tutti”

Il governatore, quindi, prosegue ricordando i rischi verso cui si affacciava la Regione e l’efficacia delle misure restrittive messe in campo. “C’erano tutti gli elementi per una degenerazione dei contagi. Dal 17 al 31 gennaio abbiamo ottenuto il risultato che volevamo, oggi i contagi sono più che dimezzati, dichiara, ricordando che la Sicilia rischiava di rimanere in zona rossa anche a febbraio.

Sicilia zona arancione: le regole per spostamenti e negozi

Ma cosa preoccupava Musumeci? “Un presidente di Regione che gestisce una pandemia non può guardare all’indice di popolarità – continua ancora nella trasmissione -. L’unico termometro che deve guardare è il numero dei morti quotidiano, l’allarme che si crea. Ho dovuto adottare la zona rossa, una scelta dolorosa e sofferta, ma il mio compito è quello di salvare vite umane. Saremmo rimasti in zona rossa se i dati non fossero scesi”.

A proposito dei ‘furbetti’ del vaccino, nei confronti dei quali il Governatore ha annunciato la linea dura, Musumeci ha detto: “Mi sembra che non siano soltanto in Sicilia. Sono stati presi provvedimenti contro i responsabili, ci sono indagini, anche dei carabinieri, e non escludo il licenziamento dei responsabili che hanno sbagliato”.

Vaccino anti-Covid, in Sicilia niente richiamo per i “furbetti”: la decisione

Sulla possibilità di inoculare la seconda dose a chi non aveva diritto a fare la prima, Musumeci ha ribadito: “Fare il richiamo del vaccino a chi ha fatto il ‘furbetto’ significa legittimare una condotta assolutamente riprovevole. A chi ha fatto la prima dose senza averne diritto e non farà il richiamo non succederà nulla dal punto di vista della salute. Ma è assurdo che possa essere avallata, una condotta scorretta. Non avranno la seconda dose”.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Migliori licei classici di Catania e provincia: la classifica 2024

Migliori licei classici di Catania e provincia: anche quest'anno, puntuale come sempre, Eduscopio ha stilato…

22 Novembre 2024

Catania, privatizzazione porticciolo Ognina: Trantino chiede revoca concessione

Un urgente e immediato intervento in autotutela all’assessorato regionale territorio e ambiente sulla variante alla…

22 Novembre 2024

Concorso Guardia di Finanza: bando per 1634 Allievi

Concorso Guardia di Finanza: indetto bando finalizzato al reclutamento di 1634 Allievi Finanzieri. Possono partecipare militari e…

22 Novembre 2024

Catania, guida contromano in circonvallazione per sfuggire ai controlli: arrestato

Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…

22 Novembre 2024

Traffico in tilt sulla A18 Catania-Messina: lavori in corso dopo il maltempo

Non una mattinata facile per chi deve percorrere l'autostrada A18 Catania-Messina oggi. Si segnalano infatti…

22 Novembre 2024

Meteo Sicilia, cali di temperatura in arrivo: le previsioni del weekend

Meteo Sicilia: ultimo vero e proprio weekend di novembre, con il prossimo che sarà a…

22 Novembre 2024