Ottime notizie arrivano sul fronte del Diritto allo studio. Sarà, infatti, tra i protagonisti delle manovre previste nella Legge di Bilancio 2021, approvata lo scorso dicembre. A darne notizia, sul proprio profilo social, è il ministro dell’università e della ricerca, Gaetano Manfredi.
Sulla propria pagina Facebook, di fatto, ha annunciato le novità utili ad alleviare le problematiche di atenei, studenti e famiglie.
“Stiamo lavorando da mesi per garantire e allargare il diritto allo studio, costruire un’università più inclusiva e abbattere le differenze sociali – ha dichiarato Manfredi – . Questi obiettivi li abbiamo proiettati nel futuro stanziando 277 milioni nella legge di bilancio per il Diritto allo studio”.
Di seguito, poi, ha elencato le misure strutturali previste:
- 165 milioni di euro, stanziati per non far pagare le tasse a chi ha il proprio ISEE sotto i 20.000 euro e per ridurre quelle superiori a questa cifra;
- 70 milioni per le borse di studio;
- 8 milioni riservati al sostegno delle Università del Sud Italia;
- 15 milioni per le spese di alloggio, a sostegno degli studenti fuori sede con ISEE inferiore ai 20.000 euro, iscritti alle Università statali;
- 4 milioni riservati alle residenze universitarie;
- 15 milioni, infine, per il triennio 2021-2023, per la valorizzazione delle università a vocazione collegiale.