Catania

Catania, rubato defibrillatore in ricordo di Raffaele: padre lancia appello

Foto di Antonio Barresi.
Il defibrillatore collocato in città ed in memoria del giovane Raffaele Barresi è stato rubato da ignoti: il padre del ragazzo ha commentato così il gesto.

Nelle scorse ore è stato rubato il defibrillatore collocato a Catania ed in ricordo di Raffaele Barresi, giovane scomparso a causa di un arresto cardiaco mentre si trovava a scuola: è quanto annunciato dal padre, Antonio, attraverso un post visibile sulla propria pagina Facebook.

“Alcuni ignoti hanno rubato il defibrillatore collocato in via Michele Rapisardi, vicino il teatro Massimo Bellini di Catania – ha scritto Antonio Barresi – un gesto vile e vigliacco. Cosa possono recuperare? €50 forse, non hanno capito che era lì per salvare delle vite“.
Va ricordato, di fatto, che il defibrillatore è frutto di una nobile iniziativa.
“Non è un giocattolo né un articolo di valore economico, ma di grandissimo valore umano, messo a disposizione per tutta la città, in ricordo di mio figlio Raffaele Barresi, che purtroppo non c’è più – ha continuato il padre di Raffaele – Vi chiedo di condividere: spero che chi abbia fatto questo, si passi una mano nel cuore e lo restituisca“.