La città con la tariffa di tari più alta nel 2020 è Catania. Si parla di cifre di circa 500 euro a famiglia. La città invece con l’indice più economico è Potenza, circa 120 euro a famiglia. Questo quanto emerge dai nuovi dati dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva.
È stata stilata una lista per città: dalla città con l’indice più alto alla città con l’indice più economico. L’indice sui costi sostenuti dai cittadini per lo smaltimento dei rifiuti in tutti i capoluoghi di provincia prende come riferimento nel 2020 una famiglia tipo composta da 3 membri e una casa di proprietà di circa 100 metri quadrati.
A livello di area geografica c’è una differenza elevata tra Nord e Sud di circa 91 euro. Al Nord la media è di 258 euro, al Centro è di 304 euro e al Sud di 349 euro.
Catania è il capoluogo di provincia più costoso (504 euro stabile sul 2019), Potenza il più economico (121 euro). Rispetto ai 112 capoluoghi di provincia esaminati, sono state riscontrate variazioni in aumento (rispetto al 2019) in 30 capoluoghi, situazioni di stabilità in 27 e variazioni in diminuzione in 11. A Crotone l’incremento più elevato (+14,1%), a Venezia la diminuzione più consistente (-16,2%).