Buone notizie per chi รจ in attesa di conoscere l’esito della propria domanda di rinnovo del Reddito di Cittadinanza. Come comunicato dai canali social di Inps per la Famiglia, “sono disponibili gli esiti delle elaborazioni, gli invii a Poste verranno effettuati nella giornata di domani, venerdรฌ 13 novembre”.
Reddito di cittadinanza: al via i pagamenti
Da oggi in poi, venerdรฌ 13 novembre 2020, dunque, tutti gli interessati potranno sapere se la domanda sia andata a buon fine o meno. Nel caso positivo, il pagamento verrร accreditato giร a partire dalla giornata di oggi, sulla carta giร posseduta; al piรน tardi, alcuni potrebbero ritrovare il versamento del proprio accredito nella giornata di lunedรฌ 16 novembre 2020.
Si ricordi, invece, che chi non ha rinnovato la domanda ma gode ancora dei 18 mesi di beneficio dell’aiuto statale riceverร il proprio versamento il prossimo 27 novembre 2020. Il saldo, in ogni caso, potrร essere controllato tramite numero verde, presso il portale web dedicato o presso un qualsiasi sportello Postamat.
Cosa succederร nel 2021?
Cresce l’attesa, invece, per febbraio 2021, mese in cui molti beneficiari del RdC potrebbero perdere l’aiuto statale. Cosa potrebbe succedere con l’inizio del nuovo anno? Entro il prossimo 31 gennaio 2021, infatti, chi ne ha fatto richiesta deve rinnovare e presentare il proprio ISEE. Subito dopo, l’INPS procederร con il ricalcolare la situazione economica dei richiedenti: se si noterร un peggioramento, l’importo del Reddito di Cittadinanza non potrร che aumentare.
Al contrario, come accaduto lo scorso anno, l’ISEE presentato potrebbe essere invece giudicato ottimale: dunque, si potrebbe procedere al taglio dell’aiuto statale. Per chi fosse interessato, i limiti fissati prima della perdita del Reddito di Cittadinanza sono i seguenti: un ISEE inferiore ai 9.360,00 euro, un reddito familiare inferiore ai 6.000 euro, infine, un valore del patrimonio mobiliare che non sia superiore ai 6.000 euro.