Arriva la conferma: il pagamento pensioni novembre avverrà in anticipo e partirà domani. Ma non per tutti.
Ricordiamo che l’Inps aveva comunicato a fine 2019 il calendario pagamento pensioni novembre, ma questo è stato corretto per via dell’emergenza sanitaria e del lockdown. Così, anche questo mese, i pagamenti verranno scaglionati con il fine di evitare assembramenti.
Chi ha la precedenza?
L’anticipo del pagamento pensioni di novembre è riservato ai titolari di:
- libretto di risparmio;
- conto BancoPosta;
- Postpay Evolution.
Oltre che hai prelievi per titolari di:
- carta Postamat;
- Carta Libretto;
- Postepay Evolution
Al via il ritiro alle Poste
Come dovrà precedere chi è solito ritirare le somme in contanti presso gli uffici postali? Anche per il pagamento pensioni novembre, al via da domani, vige l’ordine alfabetico e la suddivisione in diverse giornate.
Di seguito la suddivisione:
- cognomi dalla A alla B: martedì 27 ottobre;
- cognomi dalla C alla D: mercoledì 28 ottobre;
- cognomi dalla E alla K: giovedì 29 ottobre;
- cognomi dalla L alla O: venerdì 30 ottobre;
- cognomi dalla P alla R: sabato 31 ottobre;
- cognomi dalla S alla Z: lunedì 2 novembre;
Si ricorda che, chiunque non potesse recarsi in Posta potrà delegare un’altra persona ma occorrerà comunque rispettare la suddivisione per cognome.
I pensionati che hanno un’età minima di 75 anni e che ritirano l’assegno presso gli uffici postali, possono usufruire di un particolare servizio, attivato a partire dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Si tratta della consegna dell’importo a domicilio.
Pagamento in banca
Alcuni pensionati hanno scelto di riscuotere le somme presso un istituto di credito. Per questi ultimi, il pagamento pensioni di novembre è fissato per il 2 novembre, primo giorno bancabile del mese.
Si ricorda, infine, che il pagamento della pensione è disponibile per un periodo di 60 giorni a partire dal primo giorno bancabile del mese in cui viene effettuato il pagamento. La rata di ottobre, per esempio, è pagabile ancora fino a novembre.