In costante evoluzione la situazione epidemiologica in Sicilia. Ieri Villafrati, in provincia di Palermo, è tornata ad essere zona rossa, con un’ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci in accordo con l’amministrazione. Di oggi la notizia che i positivi del paese sono saliti a 85 e 17 nuovi casi si registrano nell’hinterland, questi i dati forniti dall’Asp di Palermo.
Sicilia, c’è una nuova zona rossa: divieti di circolazione a piedi e nuovi orari
Il sindaco del paese Franco Agnello si trova attualmente ricoverato presso l’ospedale Civico ed ha affidato un video messaggio con un appello rivolto ai suoi concittadini: “Sto meglio per il secondo giorno il mio respiro è più autonomo”.
“Qualche colpo di tosse non mi lascia ancora – ha aggiunto –. Invito tutti i cittadini a rispettare le norme di questa zona rossa ibrida istituita dal governo regionale. Non sappiamo se questo provvedimento di una settimana verrà prorogato o ci sarà una maggiore restrizione. Tutto dipende da noi e da quanto rispettiamo le norme previste. I positivi sono tanti, ma il numero potrebbe aumentare. Sono convinto – ha concluso il sindaco Agnello – che ne usciremo quanto prima, più forti di prima e riponiamo fiducia nelle istituzioni”.
Tutto questo mentre si registra una nuova vittima nell’Isola, questa volta a Sciacca, in provincia di Agrigento. Nella notte è infatti venuto a mancare un 72esse che si trovava ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Giovanni Paolo II. L’uomo era un residente del luogo ed era stato ricoverato presso la struttura ospedaliera poiché presentava gravi sintomi della malattia, risultando positivo al tampone.
Si tratta purtroppo della seconda vittima a Sciacca, dopo la 68enne morta lo scorso 27 settembre. Mentre, tra marzo e maggio, erano decedute in totale quattro persone, tutte di età superiore ai 70 anni e con patologie pregresse.