Siamo ormai giunti alla fine del periodo estivo e l’autunno si sta facendo strada, portando con sé non solo il rientro al lavoro e le giornate meno assolate, ma anche l’influenza stagionale. Proprio a tal proposito e tenendo conto dell’emergenza sanitaria attualmente in corso, molti medici hanno caldamente consigliato il vaccino antinfluenzale ai propri pazienti. Tuttavia, sono in molti a chiedersi dove poterlo fare e con quali tempistiche, ma soprattutto a chi è rivolto e quali sono i prezzi o le eventuali agevolazioni. Ecco tutte le informazioni necessarie in merito.
Vaccino antinfluenzale: a chi è rivolto
Probabilmente quest’anno saranno molte di più le persone interessate a sottoporsi al vaccino, tra coloro i quali lo ripetono tutte le volte e quelli che sperano possa evitare influenze indesiderate che potrebbero causare non pochi disagi, soprattutto in tempi di Covid.
Tuttavia, esiste un elenco, presente in una circolare del Ministero della Salute, che riporta le categorie per le quali è raccomandata la vaccinazione antinfluenzale e ai quali è offerta gratuitamente. Tra questi gruppi di persone sono presenti:
- coloro i quali rientrano tra i pazienti ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza;
- soggetti di età pari o superiore a 65 anni;
- soggetti addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo e alcune categorie di lavoratori;
- personale che, per questioni lavorative, è a contatto con animali che potrebbero essere fonte di infezione da virus influenzali non umani;
- donatori di sangue.
Inoltre, per la stagione 2020-2021, anche la fascia tra i 60 e i 64 anni di età potrà ottenere il vaccino gratuitamente, proprio perché il rischio è maggiore a causa del Covid 19. Si ricorda infine che il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato e potrebbe diventare obbligatorio per gli esercenti di professioni sanitarie e socio-sanitarie e per gli anziani in strutture residenziali o in lungo degenza.
Vaccino antinfluenzale 2020: costi e come fare per ottenerlo
A prescindere dalle categorie citate, è importante ricordare che il medico può ritenere opportuno che un proprio paziente si sottoponga al vaccino indipendentemente dalla sua appartenenza alle categorie a rischio, ma per altre motivazioni fondate. Inoltre, dopo aver vaccinato le categorie indicate e se ne sono rimaste ancora dosi, può ottenere il vaccino gratuitamente chiunque lo richieda. Anche i bambini dai 6 mesi ai 6 anni sono tra le categorie alle quali è raccomandata la vaccinazione e sarà effettuata gratuitamente.
Per quanto riguarda le tempistiche, è molto probabile che già a partire da ottobre sia possibile effettuare le vaccinazioni. Per coloro i quali non rientrano nelle categorie sopra citate, sarà necessario acquistare il vaccino in farmacia: il costo dovrebbe andare dai 14 euro ai 25 euro, a seconda dell’azienda che lo produce. Per effettuare la vaccinazione bisogna prenotare il proprio appuntamento dal medico di base o negli ambulatori dedicati all’interno delle Asl, e in molti casi sono già attive le liste d’attesa.