“Le regole essenziali tra cui il rispetto di un metro di distanziamento devono essere necessariamente rispettate nei luoghi chiusi. E’ però evidente che possono esserci eccezioni nel caso in cui il Comitato tecnico scientifico riconosca dei protocolli di sicurezza, esattamente come avvenuto per le compagnie aree, dove il sistema di ricambio d’aria consente un livello di sicurezza anche senza gli evidenti limiti di distanziamento”. Lo ha affermato al question time il ministro della Salute, Roberto Speranza.
Per il ministro, la recente “ordinanza non è legata solo alla vicenda dei treni ma al rispetto delle regole essenziali e i termini dell’ordinanza verranno confermati nel dpcm che approveremo.
Da parte mia dico con chiarezza che ogni scelta restrittiva è evidente che comporta dei costi e dei disagi, ma dobbiamo rispettare i tre principi fondamentali: uso mascherine, distanziamento di almeno 1 metro e lavaggio delle mani, perché solo ciò ci può consentire di non vanificare il lavoro fatto”, ha concluso.
Fase 3: la situazione Coronavirus in Sicilia e in Italia
Ancora casi di Coronavirus in Sicilia in doppia cifra. Il dato odierno riportato nel bollettino pubblicato sul sito del Ministero della Salute parla di +21 nuovi positivi nell’Isola nelle ultime 24 ore, a fronte di 2.337 test effettuati. Sono quindi 11 casi in più rispetto ai 10 fatti registrare ieri, martedì 4 agosto. Il numero di contagiati attuali, quindi, supera di nuovo i 300 casi (314 in tutto). Anche i ricoveri sono in aumento, con 34 ricoverati in ospedale in totale. Di questi, 4 pazienti si troverebbero in terapia intensiva.
Anche nel resto d’Italia i contagi crescono, prevalentemente a causa dei focolai individuati in diverse zone sul territorio nazionale. Sono 384 i nuovi contagiati di oggi nell’ultimo bollettino nazionale, di cui ben 138 in Lombardia, 47 in Emilia-Romagna e 41 in Veneto: le tre regioni col numero maggiore di casi. In Italia il totale degli attualmente positivi è quindi di 12.646, di cui 11.841 in isolamento domiciliare.