È intervenuto l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, nel corso del sopralluogo svolto in nottata nel cantiere dell’ormai ex Ponte Graci, per sottolineare l’impegno fin qui operato nella gestione della situazione. Anche l’esponente del Governo Musumeci, in presenza del sindaco di Motta Anastasio Carrà, ha preso visione del varo nel nuovo impalcato in acciaio.
“All’indomani della necessaria demolizione del Ponte Graci – ha dichiarato Falcone –, fra Misterbianco e Motta Sant’Anastasia, eravamo subito intervenuti finanziando con oltre due milioni di euro la ricostruzione dell’arteria, nonché la riqualificazione del sottopasso di via Rosolino Pilo. Poi, giorno dopo giorno, abbiamo dato costante impulso ad Anas per svolgere i lavori nel più breve tempo possibile, al netto dei ritardi dovuti al lockdown. Oggi il nuovo sovrappasso sulla Ss 121 Catania-Paternò prende forma. Confidiamo nel completamento dell’opera entro la metà di settembre, per restituire presto alle due comunità questo fondamentale collegamento viario. Il Governo Musumeci era intervenuto, sebbene la ricostruzione non fosse di nostra diretta competenza, proprio a tutela di cittadini e imprese della zona“.
Al fine si completare i lavori del sottopasso di Via Rosolino Pilo è prevista la chiusura della SS 121 (Catania-Paternò) nel tratto compreso tra il km 7+850 al km 8+050, in entrambi i sensi di marcia. Nello specifico:
- dalle ore 21:00 del 27 luglio 2020 fino alle ore 06:00 del 28 luglio 2020;
- dalle ore 21:00 del 28 luglio 2020 fino alle ore 06:00 del 29 luglio 2020.