Il ministro dell’Università e della ricerca, Gaetano Manfredi, è intervenuto a Napoli alla presentazione del libro “Strada facendo: 50 anni di Aci”. Manfredi si è espresso in merito alla recente classifica Censis, che valuta le università italiane, e che vede le università del Sud più in basso rispetto a quelle del Nord.
“La classifica del Censis è sui servizi, ma la qualità delle università si misura dal livello della ricerca e della didattica – ha detto il Ministro –. Noi sappiamo benissimo che i servizi per il diritto allo studio al Sud pagano un differenziale rispetto al Nord. La risposta è fare investimenti in questa direzione ed evitare che ci sia un’azione di marketing utilizzando queste classifiche che non rappresentano la qualità vera delle università”.
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Il ministro si è inoltre dichiarato contrario all’abbassamento delle tasse per gli studenti che rientrano dal Nord. “Che le Università possano stabilire una tassazione differenziata per tutti, anche riducendo le tasse, è un fatto positivo perché significa dare opportunità agli studenti – ha commentato –. Non ho condiviso che alcune regioni abbiano deciso di abbassare le tasse solo agli studenti che rientravano dal Nord”.
“Io credo che ci debba essere una parità di trattamento per gli studenti – ha spiegato Manfredi – chi è rimasto al Sud non deve poi, per questo motivo, pagare tasse diverse. Quando si fanno queste scelte bisogna pensare quali sono le conseguenze”.