L’aumento dei contagiati in Sicilia dimostra che il virus circola ancora tra noi e non bisogna abbassare la guardia. Sebbene non si tratti di dati allarmanti, infatti, sono stati scoperti nelle ultime 24 ore altri quattro contagiati, oltre agli 11 immigrati, giunti a Pozzallo e risultati positivi.
I quattro nuovi casi di Covid-19 sono stati rilevati in un quartiere popolare di Catania, e si tratta di un intero nucleo familiare, composto dai genitori e due figli minorenni. Non si รจ ancora stati in grado di comprendere in che circostanze i quattro possano aver contratto il virus.
Adesso si sta procedendo a indagare tutti i contatti avuti dai quattro positivi, cosรฌ da accertarsi che altri non abbiano contratto il Covid-19 e contenere il contagio. Le operazioni di accertamento, tuttavia, non starebbero procedendo speditamente, a causa della scarsa collaborazione di alcuni soggetti. Questi ultimi, in effetti, si starebbero rifiutando di sottoporsi ai controlli per timore di essere costretti in isolamento.
Nelle ultime 24 ore, quindi, i casi totali riscontrati in Sicilia sono stati 15, sommando anche gli undici positivi dello sbarco di Pozzallo. Gli immigrati contagiati sono tutti asintomatici e sono stati isolati in una struttura predisposta dalla Procura di Ragusa.
Attualmente, pertanto, i casi totali sull’Isola ammontano 137, di cui quattro in ospedale. Nessuno, comunque, si trova in gravi condizioni e non vi sono, quindi, pazienti ricoverati in terapia intensiva.
A seguito dell’aumento dei casi e, in particolare, del verificarsi per la seconda volta di arrivi di migranti positivi al coronavirus in Sicilia, il governatore nello Musumeci ha disposto nella giornata di ieri una nuova ordinanza che prevede delle “zone rosse” nei porti e una quarantena obbligatoria di 14 giorni per i migranti prima di entrare nell’Isola. Un’ordinanza che รจ giร molto discussa, ma che, per il governatore, si giustifica in quanto mirata a proteggere la salute dei siciliani.