L’Università di Catania si prepara alla Fase 3 all’interno dell’ateneo, col via libera, a partire dall’1 luglio, per esami di laurea e di profitto in presenza. Queste le novità, secondo le ultime indiscrezioni, contenute in una circolare che in queste ore sta girando tra gli studenti dell’ateneo. La circolare segue la riunione del CRUS, il Comitato Regionale delle Università Siciliane, svoltasi il 15 giugno alla presenza di rettori e rappresentanti degli studenti degli atenei dell’Isola. Già negli scorsi giorni l’Università di Palermo e l’Università di Messina avevano ufficializzato la decisione e adesso, tramite la circolare inviata ai direttori dei vari dipartimenti dell’ateneo e firmata dal Rettore Francesco Priolo, sarebbe la volta di Unict.
Lauree in presenza a Unict: le modalità di svolgimento
Come per gli altri atenei siciliani, anche Unict avrebbe confermato la possibilità per i candidati di invitare un massimo di cinque persone alla seduta. Inoltre, per le sedute del mese di luglio 2020 resterebbe la possibilità di caricare la tesi online in formato PDF/A fino a un massimo di 5 giorni prima dell’apertura dell’appello, con conferma da parte del relatore fino a 3 giorni prima.
Le lauree quindi dovrebbero svolgersi di norma in presenza. Tuttavia, se il Presidente del corso di Laurea, d’intesa col Direttore del dipartimento, dovesse ritenere che non vi siano le condizioni di sicurezza per poter svolgere l’esame, la seduta potrà svolgersi anche online su Microsoft Teams. Nel caso si opti per questa opzione, gli studenti dovranno essere informati con ampio anticipo.
Esami in presenza
Per ciò che concerne le modalità degli esami in presenza, le commissioni, fino al 31 luglio, potranno essere composte anche soltanto dal docente titolare dell’insegnamento. Anche in questo caso, come per le lauree, se il titolare dell’insegnamento, sentito il Presidente del corso di laurea, ritenga che non vi siano le condizioni di sicurezza per poter svolgere gli esami in presenza, sarà possibile proseguire con la modalità telematica sulla piattaforma Microsoft Teams, previa comunicazione tramite i canali informativi ufficiali dell’Ateneo.