Reddito di emergenza
Reddito di emergenza: si tratta sicuramente di uno degli argomenti caldi degli ultimi giorni. Infatti, sono giร circa centocinquantamila le domande presentate per ottenere il sostegno economico, previsto dal Decreto Rilancio. Tuttavia dall’Inps non arrivano buone notizie, poichรฉ un cospicuo numero di domande giร presentate potrebbe essere rigettato. Il motivo? La presentazione della domanda non รจ stata effettuata correttamente: in molte delle richieste manca una Dichiarazione sostitutiva unica valida. Ma vediamo nel dettaglio di che si tratta.
Reddito di emergenza: cos’รจ la Dsu
Nonostante le precisazioni dell’Inps, pare che molte domande siano arrivate senza la Dsu. Ma che cos’รจ? L’acronimo “Dsu” sta per “Dichiarazione sostitutiva unica”. La Dsu รจ quella dichiarazione che si presenta ai fini Isee per accedere alle prestazioni assistenziali. Nella dichiarazione, i contribuenti devono fornire informazioni sul proprio nucleo familiare, sul proprio reddito, sulla propria situazione patrimoniale mobiliare o immobiliare dell’anno precedente a quello di presentazione della Dsu. Per compilare la Dichiarazione sostitutiva unica ci si puรฒ rivolgere al Caf o ai patronati, al proprio Comune o farlo direttamente sul sito dell’Inps.
Per chi ha inviato la domanda senza una Dichiarazione sostitutiva unica non valida, niente paura. Chi verrร escluso puรฒ presentare una nuova domanda entro la data di scadenza precedentemente indicata per richiedere il contributo: il 30 giugno 2020. Ricordiamo che la richiesta di Reddito di emergenza puรฒ essere presentata direttamente sul sito Inps se si possiede il Pin, la Spid, la carta di identitร elettronica o la carta dei servizi, oppure tramite Caf e/o patronati.
Reddito di emergenza: come calcolare l’importo
Per effettuare il calcolo, viene usato una scala di equivalenza con i seguenti coefficienti: 1 per chi presenta la domanda;ย +0.4 per ogni componente maggiorenne;ย +0.2ย per ogni componente minorenne.