Categorie: Catania

Catania, riaprono i musei della città: “Nuove iniziative e moderni sistemi di gestione”

Riaprono i Musei catanesi, sanificati e con nuove misure di sicurezza come i percorsi obbligati per non creare assembramenti. Il Museo civico di Castello Ursino riapre a partire da oggi, con visite guidate dal personale con mascherina e controlli con i termoscanner

A partire da oggi tutti i musei d’Italia aprono, dopo oltre due mesi di chiusura. L’istituto museale catanese tra i più prestigiosi, ovvero il Museo Civico di Castello Ursino, è stato sottoposto ad interventi di riorganizzazione degli spazi interni, con la creazione di percorsi obbligati interni e l’installazione di cartelli segnalatori per invitare al distanziamento. Inoltre è predisposto l’utilizzo di termoscanner per la misurazione della temperatura corporea e il personale a contatto con il pubblico è stato fornito di mascherine e visiere protettive.

La riorganizzazione del Museo è stata controllata personalmente dal Sindaco Salvo Pogliese e dall’assessore alla Cultura Barbara Mirabella, i quali hanno dichiarato che verranno aperti, con misure analoghe, anche la Chiesa di San Nicolò ed il Museo Belliniano e quello di Emilio Greco. Inoltre, ripartirà anche il servizio di prenotazione per gli utenti delle biblioteche e dell’archivio storico e, a partire da domani, il pubblico potrà accedere ai suddetti ambienti secondo modalità di rigoroso rispetto delle misure di prevenzione sancite dalle linee-guida nazionali e regionali.

“La scorsa settimana si è proceduto alla sanificazione di Musei e Biblioteche – hanno affermato il sindaco e l’assessore Mirabella – e si è lavorato alla formazione dei dipendenti sulle misure di prevenzione da attuare nel rapporto con i visitatori e all’interno degli uffici, con il coordinamento del Direttore della Cultura Paolo Di Caro, per la riapertura in sicurezza dei siti culturali della Città e torneranno in servizio a pieno regime gli operatori museali, dotati dei dispositivi di protezione individuale. La nostra offerta culturale dopo il buio del lockdown deve gradualmente tornare alla luce con nuove iniziative e più moderni sistemi di gestione, pronti per attrarre i cittadini che vogliono apprezzare da vicino i nostri tesori e i turisti quando torneranno a visitare la nostra città”.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

SAEM 2024: al via a Misterbianco la fiera dell’edilizia più grande del Sud Italia

È in corso la 28esima edizione di SAEM, il salone dell'edilizia e dell'innovazione. Uno dei…

16 Novembre 2024

UNICT – “Se domani tocca a me”: al Disum conferenza sulla violenza di genere

Martedì 19 novembre alle 18, nell'aula 75 del Monastero dei Benedettini, si terrà una conferenza…

15 Novembre 2024

Catania, disposta nuova area pedonale tra p.zza Sciuti e via Corridoni

È entrata in vigore l’area pedonale “Sciuti”, (via Pacini, via Filippo Corridoni, piazza Giuseppe Sciuti, via…

15 Novembre 2024

Forza Italia modifica fondo garanzia prima casa: solo per coppie con un progetto matrimoniale

L’emendamento proposto da Forza Italia alla Legge di Bilancio 2024 ha suscitato polemiche e discussioni…

15 Novembre 2024

Sicilia, aumentano significativamente gli incidenti stradali: i dati del 2023

Nel 2023, la Sicilia ha registrato un significativo aumento degli incidenti stradali, con 10.830 sinistri…

15 Novembre 2024

Nuove cure gratuite dal 30 dicembre: tutti i cambiamenti nei livelli essenziali di assistenza

Nuove cure gratuite: dal 30 dicembre 2024, il Sistema Sanitario Nazionale introdurrà nuove cure gratuite…

15 Novembre 2024