L’intento è quello di arrivare più in fretta possibile ad un accordo per un Piano regionale per la ricostruzione economica e sociale dell’Isola e per una burocrazia efficiente. È quanto emerge dalla videoconferenza tenuta ieri tra la Regione e le organizzazioni di categoria, le associazioni datoriali e i sindacati.
“L’obiettivo del governo – ha affermato il presidente della Regione Nello Musumeci, in apertura dei lavori – è elaborare un documento condiviso per accompagnare questo periodo in Sicilia, a sostegno delle imprese, dei settori produttivi e dei lavoratori, ma anche snellire il più possibile i processi burocratici e accelerare la spesa pubblica destinata agli investimenti e alle infrastrutture“. Un confronto sereno, ma serrato durante il quale sono state rappresentate le istanze e le criticità che caratterizzano il tessuto produttivo isolano in quest’avvio di “Fase 2” dopo il lockdown del 9 marzo scorso.
Al termine del confronto, il governatore ha chiesto alle parti sociali di inviare entro il 12 maggio le proposte che saranno raccolte e sintetizzate da una speciale task force, guidata dal dirigente regionale Benedetto Mineo, creata per coordinare le misure finanziarie ed economiche necessarie a fronteggiare l’attuale crisi provocata dall’emergenza Coronavirus.