Sono 176 i tamponi effettuati all’Oasi di Troina, comune della provincia di Enna. Di quelli effettuati sono arrivati 89 risultati, che consegnano alle autorità sanitarie 33 persone positive. Tra loro, 20 sono pazienti della struttura mentre 13 sono operatori. Dal momento che è impossibile bloccare il contagio all’interno dell’Oasi, la paura principale resta la diffusione interna del contagio.
“Dal laboratorio di virologia del Policlinico di Catania – sono le parole di padre Silvio Rotondo al quotidiano La Repubblica – sono arrivati ad oggi complessivamente i risultati di 89 tamponi su 176 eseguiti (92 sui pazienti e 84 sugli operatori). Dei 92 test effettuati sui pazienti abbiamo ricevuto 41 risultati di cui 20 positivi e 21 negativi. Si attende l’esito di altri 51 test. Per quanto riguarda gli operatori ad oggi abbiamo ricevuto gli esiti di 48 tamponi, di cui 13 sono risultati positivi e 35 negativi. Attendiamo l’esito di altri 36 test. Complessivamente dall’inizio dell’emergenza si registrano 33 casi positivi e 56 negativi”.
Dalla Conferenza Episcopale Italiana è arrivato un finanziamento di tre milioni di euro, grazie all’8xmille, per sostenere economicamente gli ospedali impegnati nell’emergenza sanitaria. Anche l’Oasi di Troina beneficerà di questo approvvigionamento. “Questa ulteriore donazione – aggiunge padre Rotondo – si aggiunge ad altre iniziative di aiuto materiali e finanziarie che abbiamo ricevuto in questi giorni da singoli privati, dalla Diocesi di Nicosia e dalla Segreteria di Stato della Santa Sede”.
Intanto, l’Istituto ha dato avvio ad una raccolta fondi denominata Emergenza Coronavirus – In prima linea con l’Oasi, grazie ad un accordo con l’Unicredit, istituto bancario che ha messo a disposizione i propri mezzi informatici.