In questi giorni la Sicilia Orientale è colpita da un’ondata di maltempo che sia accompagna a quella pandemica. Sull‘autostrada Siracusa-Catania, all’altezza dello svincolo di Priolo, una bomba d’acqua ha travolto gli automobilisti di passaggio.
Inoltre, nel comune etneo sono stati registrati circa 40 interventi dei Vigili del fuoco, sempre a causa degli allagamenti che le forti piogge hanno causato. Diverse persone sono state soccorse dai vigili direttamente dalle loro auto a causa di pali e semafori pericolanti, inoltre sono state segnalate infiltrazioni d’acqua in abitazioni, garage allagati e la caduta intonaci di rivestimento degli edifici.
La Protezione civile ha, inoltre, avvisato sul possibile allagamento tra la città e “le strade di collegamento con le zone balneari tra Fontane Bianche, Ognina e Cassibile, compresa la statale in contrada Santa Elia”. Allo stesso modo, si teme per l’esondazione di fiumi, in particolare sul ponte di Capo Corso, nella zona Laganelli, alle foci dei fiumi Anapo e Ciane, ed in contrada Mortellaro.
Un’altra decina sono gli interventi di soccorso in atto nelle zone di Paternò e nei paesi etnei Giarre e Riposto, mentre poco meno di 30 sono ancora da espletare.