Categorie: News

Coronavirus, le regole del Ministero: distanza di 1 metro, no a baci e strette di mano

Alcune raccomandazioni, fino ad ora circoscritte a poche regioni, sono ora estese a tutta l'Italia: rispettarle potrebbe permetterci di non risultare positivi al nuovo Coronavirus.

Il governo italiano continua a lavorare per fare in modo che il temuto Coronavirus non si diffonda a macchia d’olio.

Gli abitanti delle regioni da cui ha avuto inizio il contagio e che attualmente registrano il più alto numero di casi hanno prontamente seguito alcune raccomandazioni. Oggi e sotto raccomandazione del commissario per l’emergenza Angelo Borrelli, queste indicazioni volte al raggiungimento della sicurezza pubblica vengono estese a tutta la Penisola. Di seguito le regole comportamentali approvate dal governo e diffuse dal ministero della Salute.

Mantenere la distanza di sicurezza

In questo periodo sarà necessario mantenere una distanza minima di un metro da chiunque altro: il mancato contatto ravvicinato con soggetti contagiati  potrebbe risultare fondamentale. Tale regola va particolarmente rispettata all’interno di ambienti chiusi.

Evitare baci e strette di mani

Sappiamo che, soprattutto in Sicilia, salutare qualcuno senza toccarlo risulta essere inconcepibile ma impareremo ad evitarlo per un po’. Gesti consueti e quotidiani come un bacio, una carezza o una semplice stretta di mano potrebbero risultare determinati per il contagio: per tale motivo andranno momentaneamente banditi.

Manifestazioni a porte chiuse e nuove regole per luoghi chiusi
Di fronte a casi sempre più numerosi, molti eventi pubblici sono stati rinviati o annullati. Oggi il comitato scientifico, propone di organizzare eventi sportivi a porte chiuse per i prossimi 30 giorni: il pubblico assisterà, come già nel caso di molti programmi televisivi, da casa.

I teatri ed i cinema dovranno riempire le proprie sale rispettando il criterio dell’alternanza di posti a sedere.

Ai più giovani si consiglia di evitare di frequentare luoghi affollati quali, per esempio, le discoteche.

Le persone anziane a casa

I soggetti che contano un’età superiore ai 75 anni sono invitati a non uscire spesso dalle proprie abitazioni per evitare eventuali rischi: lo stesso vale per chi, pur essendo più giovane, risulta essere affetto da altre patologie.

L’influenza può essere pericolosa

Si raccomanda cautela anche a chi è stato colpito da influenza o febbre: dovranno rimanere a casa anche nel caso in cui non siano mai stati all’interno delle cosiddette  zone rosse o gialle o siano sicuri di non essere entrati in contatto con i colpiti da Coronavirus.

Starnutire e tossire nel fazzoletto 
Bisognerà tossire o starnutire all’interno di un fazzoletto di carta: questa andrà poi immediatamente gettato all’interno di un contenitore chiuso. Utilizzate il gomito nel caso in cui foste sprovvisti di fazzoletto.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Assunzioni Ita, si cercano assistenti di volo: i requisiti

Assunzioni Ita: la rinomata compagnia aerea Ita è attualmente alla ricerca di piloti, sia con esperienza…

22 Dicembre 2025

Scuola, al via le iscrizioni: quali rientrano nel sistema

Al via le iscrizion alle scuole del primo e secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico…

22 Dicembre 2025

Linguaggio e salute mentale a rischio: l’impatto della tecnologia sui bambini

La Società Italiana di Pediatria ha recentemente aggiornato le linee guida sull’uso degli apparecchi digitali…

22 Dicembre 2025

Assegno di inclusione: le novità e cosa cambierà nel 2026

A partire dal 2026, l'assegno di inclusione subirà modifiche significative, sia nell'importo che nelle modalità…

22 Dicembre 2025

Maturità 2026, i punteggi di ciascuna prova: le novità

Come ogni anno l'esame di maturità sarà composto da una prima prova, la seconda prova,…

22 Dicembre 2025

Concorso INPS, si assumono diplomati: i posti in Sicilia

Concorso INPS: pubblicato e aperto il nuovo bando di concorso dell'INPS per la posizione di…

22 Dicembre 2025