Università di Catania

Coronavirus, chiudono le università e tanti studenti tornano in Sicilia

Immagine di repertorio.
La chiusura degli atenei spinge tanti studenti a tornare in Sicilia, in attesa delle disposizioni del Ministero della Salute al riguardo.

L’aumentare dei casi di contagio ha spinto i rettori e le autorità competenti a prendere la decisione di chiudere gli atenei per questa settimana. In linea di massima, le comunicazione parlano di una normale ripresa delle attività dalla prima settimana di marzo. Le regioni coinvolte sono Lombardia, Veneto, Piemonte e Emilia-Romagna. La decisione, presa in via precauzionale, ha fatto sì che tantissimi studenti siciliani abbiano deciso di rientrare, mentre si attendono le direttive da parte del Ministero della Salute.

Non solo al nord, ma anche a Roma la preoccupazione per il Coronavirus ha portato a misure preventive: è stata infatti rinviata la prova di ammissione al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università Campus Bio-Medico, previsto per il 25 febbraio.

La situazione ha portato ad un boom di vendite per i voli verso Catania e Palermo, nonostante i prezzi alle stelle. Ma numerosi disagi si stanno verificando anche per chi aveva programmato di percorrere la tratta inversa. Infatti, sono tantissime le manifestazioni che stanno risentendo delle misure preventive prese dalle autorità: parliamo di partite di Serie A, della Fashion Week di Milano, e anche del Carnevale di Venezia, tutti eventi che hanno subito tagli, annullamenti e modifiche che hanno costretto tanti siciliani a dire addio al proprio viaggio.


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