L’Etna che sovrasta la città di Catania in una foto scattata nel 1928 dal geologo tedesco Immanuel Friedlaender (1871 – 1948). Vi mostriamo la versione restaurata e colorata ai giorni nostri da Sascha Di Bartolo.
Da notare la forma più definita dell’apparato sommitale del vulcano e la mancanza del cratere di sudest come anche del Rifugio Sapienza. Gli ancora giovani Crateri Silvestri (creatisi in seguito all’eruzione del 1892) avevano una forma più arrotondata e il mare passava ancora sotto gli archi della marina.