ร arrivato il momento di passare allโora legale 2020. Come ogni anno, infatti, i cittadini italiani si dovranno premurare di spostare le lancette unโora avanti, salutando per i prossimi sei mesi lโora solare. In seguito alla richiesta del Parlamento Europeo di abolire per sempre il cambio, lโItalia ha, infatti, deciso di mantenere, almeno per adesso, lโora legale. Scopriamo insieme, quindi, quando e come bisognerร regolare lโorologio per il cambio di orario.
Ora legale 2020: quando e come spostare le lancette
Come accennato, dunque, nulla cambierร nel nostro Paese fino al 2021, mantenendo, di fatto, il doppio orario e lโalternanza durante lโanno. Secondo il Governo Italiano, infatti, lโabolizione di questa divisione del tempo porterebbe conseguenze rilevanti sulla vita dei cittadini, incidendo negativamente anche sullโeconomia.
Per questa ragione, quindi, il mese prossimo si passerร , come da consuetudine, dallโora solare, attualmente in vigore, allโora legale. Nella notte tra il 28 e il 29 marzo 2020 non bisognerร dimenticare di spostare le lancette degli orologi avanti di unโora. Chiaramente, soltanto gli apparecchi analogici necessiteranno di un cambio manuale, mentre i dispositivi digitali, come smartphone e pc, effettueranno automaticamente la variazione di orario.
Doppia ora: la disputa Italia vs UE
Ma quali sono le ragioni che hanno spinto il nostro Paese a rigettare la proposta dellโUnione Europea di eliminare il doppio orario? Bisogna, anzitutto, fare un passo indietro al febbraio 2018, quando la Commissione invitรฒ i paesi membri a valutare la possibilitร di annullare il cambio di orario. Fu, quindi, lanciata online una consultazione, con lo scopo di conoscere il parere dei cittadini dellโUnione, i quali si espressero in maggioranza a favore dellโabolizione della doppia ora. LโUE chiese, di conseguenza, a tutti gli stati di decidere se mantenere lโora legale o quella solare.
Contraria alla revisione delle direttive sullโorario, lโItalia decise di depositare una richiesta formale al Parlamento di Bruxelles per poter mantenere il sistema attuale, in vigore dal 1966. LโItalia, quindi, manterrร almeno per il momento lโalternanza oraria che divide lโanno solare in due parti.
Ma quali sono le ragioni dellโopposizione italiana? In primo luogo, non esisterebbero evidenze scientifiche dellโeffettivo danno emotivo sulle persone causato dal mutamento orario. Inoltre, lโora legale permetterebbe al Bel Paese di accendere per sei mesi le luci unโora dopo, con un conseguente risparmio sulle bollette degli italiani. Infine, la possibilitร data a ogni paese di adottare a discrezione lโora solare o quella legale potrebbe essere causa di notevoli differenze tra i fusi orari, talmente destabilizzante da rischiare di mettere in pericolo il funzionamento del mercato comunitario.