Concorso docenti ordinario
Concorso docenti ordinario: manca pochissimo ormai alla pubblicazione del tanto atteso bando di concorso per 25mila posti. Saranno riservati ai neo laureati che sognano di entrare nel mondo dell’insegnamento. Di opportunità ce ne sarà solo una, servirà quindi prepararsi al meglio e conoscere nel dettaglio tutte le informazioni su requisiti, posti, prove e graduatorie. Se non ci sono cambiamenti, il bando uscirà entro la fine di questo mese: vediamo dunque tutto quello che occorre sapere per non farsi trovare impreparati.
Concorso docenti ordinario: come saranno strutturate le prove
Si tratterà di un concorso dai tempi lunghi. A differenza di quello riservato ai docenti con tre anni di servizio, che prevede una prova computer based, il percorso dei neolaureati sarà più lungo e pieno di ostacoli. Le prove saranno sicuramente quattro. Vediamole nel dettaglio:
- prova preselettiva: solo nel caso di elevato numero di candidati che, come nel caso del concorso infanzia e primaria, valuterà le capacità logiche dei candidati, le capacità di comprensione del testo, la conoscenza della normativa scolastica e della lingua inglese (B2).
- prima prova scritta: distinta per ciascuna classe di concorso: avrà come obiettivo quello di valutare le competenze dei candidati nelle discipline afferenti alla propria classe di concorso. La prova durerà 120 minuti e sarà interamente in lingua per le classi di concorso afferenti alle lingue straniere. Sarà superata con un punteggio pari o superiore a 28 su 40.
- seconda prova scritta: testerà le conoscenze dei candidati sui 24 cfu e sulle metodologie didattiche della propria classe di concorso. Consisterà in due quesiti a risposta aperta, avrà una durata di 60 minuti e sarà considerata superata con un punteggio pari o superiore a 28/40.
- prova orale: potrà accedere solo chi avrà superato le due precedenti prove scritte. Avrà una durata di 45 minuti e consisterà nella progettazione di un’attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute. La commissione testerà anche le competenze linguistiche del candidato. Anche questa si considererà superata con un punteggio minimo di 28/40.
Una volta pubblicato, si consiglia caldamente di leggere con attenzione il bando concorso docenti ordinario.