Si è tenuta a Catania, presso il Palazzo degli Elefanti, la Conferenza nazionale sulla mobilità sostenibile, organizzata dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Obiettivo della conferenza era quello di illustrare le varie politiche di mobilità sostenibile, basandosi sulle opportunità finanziarie, tecnologiche e non solo, tenendo inoltre in conto le trasformazioni territoriali e i cambiamenti climatici.
Tra gli interventi, vi è stato anche quello del sindaco di Catania, Salvo Pogliese, che ha ricordato come “la mobilità sostenibile è un tema fondamentale per trasformare sempre di più Catania in una città europea”, spiegando che “Catania sta lavorando nell’ottica di una mobilità cittadina sempre più sostenibile“.
Per evidenziare questo tema, il sindaco ha riportato l’esempio della “metropolitana, che nel 2016 aveva 600 mila utenti e nel 2019 ne ha registrati 6 milioni. Inoltre si sta lavorando per l’allungamento del suo percorso: nel 2025 arriverà all’aeroporto, nel 2026 a Paternò e Adrano”.
“Mobilità sostenibile è anche una città a misura d’uomo – ha proseguito Pogliese – . Abbiamo lanciato il nuovo piano di aree pedonali avviato dal Comune e i progetti sui parcheggi scambiatori finanziati dalla Regione Siciliana con 23 milioni di euro”.
Il sindaco infine ricorda come si stia “lavorando anche a un rilancio dell’Amt che a regime avrà 120 bus nuovi grazie al Pon Metro rinnovando l’intero parco automezzi”. Dati promettenti e soddisfacenti, dunque, che portano il sindaco Pogliese ad affermare e concludere con orgoglio che “Catania si appresta a diventare sempre di più una città europea”.