La prima immagine di un buco nero: a Città della Scienza conferenza del prof. Luciano Rezzolla Rezzolla spiegherà come da questa sia stato possibile spiegherà come questa foto sia stata possibile.
Lunedì 20 gennaio, alle ore 18:00, nell’auditorium di Città della Scienza (via Scuto Costarelli 67), il prof. Luciano Rezzolla (ITP, Francoforte, Germania) terrà una conferenza dal titolo La prima immagine di un buco nero, aperta a tutti gli interessati (ingresso libero, prenotazione all’indirizzo http://agenda.infn.it/e/buconero).
La prima immagine di un buco nero è stata definita la “Foto del secolo”, e ha ricevuto l’ambito riconoscimento di “Breakthrough of the year” dalla prestigiosa rivista Science. Proprio uno dei protagonisti di questa rivoluzionaria osservazione, il prof. Rezzolla, preside di Astrofisica teorica e direttore dell’Istituto di Fisica Teorica (ITP) a Francoforte, introdurrà con un linguaggio semplice e comprensibile le proprietà dei buchi neri e racconterà di come i ricercatori del team da lui guidato, nell’ambito della collaborazione internazionale Event Horizon Telescope (ETH), siano stati in grado di ottenere la prima immagine di un buco nero.
Questi “oggetti”, alla cui scoperta Einstein non ha potuto assistere, pur avendone predetto l’esistenza con la sua teoria della relatività generale, insieme alle stelle di neutroni e alle onde gravitazionali, rappresentano esempi emblematici della visione radicalmente diversa che la sua teoria della gravitazione universale ha introdotto.
Soffermandosi sugli aspetti teorici che hanno consentito di modellare la dinamica del plasma in accrescimento sul buco nero, Rezzolla spiegherà come da questa sia stato possibile generare delle immagini sintetiche in regimi di forte gravità, tipici di un buco nero. Attraverso il confronto tra le immagini teoriche e le osservazioni, è stata inoltre dedotta la presenza di un buco nero nella galassia gigante M87, nota anche come Virgo A, estraendo informazioni circa le sue proprietà.
La conferenza è promossa dalla Città della Scienza dell’Università di Catania, dall’Inaf – Osservatorio Astrofisico di Catania, dal Csfnsm – Centro Siciliano di Fisica Nucleare e Struttura della Materia, dal dipartimento di Fisica e Astronomia “Ettore Majorana” dell’Ateneo, dall’Infn – Sezione di Catania e dai Laboratori Nazionali del Sud. Interverranno in apertura il rettore Francesco Priolo e il direttore dell’Osservatorio Isabella Pagano, introduce e modera Alfio Bonanno dell’Inaf-Osservatorio Astrofisico di Catania.
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