Durante la messa in posa della fibra ottica a Gela sono stati portati alla luce i resti di un cimitero risalenti al VII - VI sec. a.C. , l’epoca dei primi coloni greci.
A Gela, da un mese, durante i lavori di scavo per la posa della fibra ottica, si sta portando alla luce il cimitero dei primi coloni con l’affiorare di sepolture risalenti al VII – VI secolo a.C.
Grazie alla Soprintendenza di Caltanissetta, che ha imposto la presenza di un archeologo a carico della ditta che si occupa del passaggio della fibra ottica, è stato scoperto lo strato più antico di una necropoli che era già stata protagonista di scavi a inizio Novecento. L’archeologo incaricato, Gianluca Calà, ha dichiarato a La Sicilia: “l’aspetto più particolare è che giorno dopo giorno sta affiorando la sezione cimiteriale dedicata ai bambini. Uno scavo che sta riservando risultati eccezionali”.
La datazione dei resti trovati nel sito fa presumere che si tratti dei figli primi coloni. Insieme a questi sono stati ritrovati anche resti consistenti di animali macellati di cui venivano distribuite le carni durante il rito funebre, usanza tipica dei colonizzatori che provenivano da Rodi e Creta e che cesserà in età classica.
Gli scavi e i ritrovamenti continuano, anche grazie alla massima collaborazione fornita dalla ditta all’indagine archeologica, che non fermerà però il passaggio della fibra ottica. Infatti si è già concordato per il passaggio aereo dei cavi, in modo da non intralciare gli scavi.
Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…
Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…
La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…
Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…
Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…
Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy