Categorie: Altro

Tassa sui rifiuti: a Catania si paga la Tari più cara d’Italia

È quanto emerge dalla rilevazione dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva che prende come riferimento una famiglia tipo composta da 3 persone ed una casa di proprietà di 100 metri quadri. Al Sud si paga di più che al Nord.

In provincia di Potenza i cittadini pagano 121 euro, chi vive a Catania, invece, sborsa fino a 504 euro. Sono queste le stime sulla Tari, la tassa sui rifiuti, secondo la rilevazione annuale dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva. In particolare, dall’indagine, emerge che nel 2019 la tassa dei rifiuti ammonta in media a 300 euro, con differenze territoriali molto marcate: la regione più economica è il Trentino Alto Adige, con 190 euro, la più costosa la Campania con 421 euro.

Analizzando le tariffe dei 112 capoluoghi di provincia esaminati, sono state riscontrate variazioni in aumento in circa la metà, 51 capoluoghi; tariffe stabili in 27 capoluoghi e in diminuzione in 34. A Trapani la diminuzione più consistente (-16,8%) mentre a livello di aree geografiche, i rifiuti costano meno al Nord (in media 258 euro), segue il Centro (299 euro), infine il Sud, più costoso (351 euro).

Più di due famiglie su tre (precisamente il 68,2%) ritengono di pagare troppo per la raccolta dei rifiuti: la percentuale sale all’83,4% in Sicilia, segue l’Umbria con l’80,2%, la Puglia con il 79,1%, la Campania con il 78,4%. Solo il 60% delle amministrazioni comunali o delle aziende che gestiscono il servizio ha elaborato e reso disponibile la Carta dei servizi. Solo due su tre indicano il tipo di raccolta effettuata, la metà esplicita la frequenza con cui è effettuata. E al cittadino è ancor meno dato a sapere con che frequenza vengono igienizzati i cassonetti (lo indica appena il 47% delle Carte), pulite le strade (37%) o svuotati i cestini per strada (25%).

Tutti i dati su tariffe, agevolazioni, qualità e tutela, per singolo capoluogo di provincia, sono disponibili sulla piattaforma interattiva Informap al link www.cittadinanzattiva.it/informap. Da oggi online le informazioni sul servizio di gestione dei rifiuti, a seguire sugli altri servizi pubblici locali: trasporti, acqua. La rilevazione è realizzata nell’ambito del progetto “Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino”, finanziato dal Ministero dello Sviluppo economico (DM 7 febbraio 2018).

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Le dieci città più costose, con una spesa annua che supera i 400 euro, sono tutte collocate al Sud, mentre nella top ten delle più economiche solo tre sono meridionali, ossia Potenza, Vibo Valentia e Isernia. Secondo il rapporto Rifiuti urbani 2018 dell’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), gli italiani nel 2017 hanno prodotto meno rifiuti (29,6 milioni di tonnellate, -1,7% rispetto al 2016). La maggioranza dei rifiuti urbani in Italia è prodotta nel nord (47%) seguito dal sud con il 31% e infine dal centro (22%).

La media nazionale di raccolta differenziata ha raggiunto il 55,5% (+3 punti rispetto al 2016) mentre il 23% finisce in discarica. A livello di aree geografiche anche in questo caso il Nord si posiziona al primo posto (66,2%) seguito da Centro (51,8%) e Sud (41,9%). Percentuali più elevate di raccolta differenziata in Veneto (73,6%), Trentino Alto Adige (72%), Lombardia (69,6%), Friuli Venezia Giulia (65,5%); le più basse in Sicilia (appena il 21,7%, Molise (30,7%), Calabria (39,7%).

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Meteo Sicilia, 1° maggio tra sole e pioggia: tempo instabile nell’Isola

Meteo Sicilia, 1° maggio di tempo instabile nell'Isola: previsto sole su alcune città e piogge…

27 Aprile 2024

1° maggio, cosa fare a Catania: tra musica, sagre e gite fuori porta

Ancora indecisi su come trascorrere la giornata del 1° maggio? Ecco alcune idee di eventi…

27 Aprile 2024

Ricchi e Poveri in concerto, tappa anche in Sicilia: dove e quando

I Ricchi e Poveri tornano in Sicilia con una nuova data del loro Summer Tour:…

27 Aprile 2024

Caso SeeSicily, “buco” di 10 milioni di euro: Corte dei conti avvia indagine

Il buco di bilancio da oltre 10 milioni di euro legato al caso "SeeSicily" ha…

27 Aprile 2024

Incidente in Sicilia, 3 feriti: il più grave trasferito in elisoccorso a Catania

Nuovo incidente in Sicilia: il bilancio è di tre feriti, dei quali uno è stato…

27 Aprile 2024

Ponti primaverili: Catania è tra le mete preferite dai turisti

Catania è tra le mete più gettonate dai turisti in Italia per i ponti primaverili…

27 Aprile 2024

Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.

Privacy Policy