Nella seduta che si è tenuta oggi pomeriggio, il Consiglio di amministrazione dell’Università di Catania è intervenuto nuovamente sulla modulazione delle scadenze per il pagamento delle tasse studentesche. Su impulso del rettore Francesco Priolo, il Cda ha voluto così raccogliere alcune delle sollecitazioni provenienti dai rappresentanti degli studenti negli Organi di governo e nella Consulta.
Nella nuova delibera, il Consiglio ha confermato le date delle tre rate successive al pagamento della somma iniziale di euro 156 (pari all’importo della tassa regionale e del bollo) che si effettua all’atto dell’immatricolazione o del rinnovo dell’iscrizione, così come erano già state stabilite nella seduta del 1° aprile scorso. È stata tuttavia proposta agli studenti un’ulteriore modalità opzionale relativa al saldo del ‘contributo omnicomprensivo’.
Solo per il corrente anno accademico, tutti gli studenti – sia regolari che irregolari – potranno infatti scegliere, come opzione aggiuntiva, di unificare tutti i pagamenti delle somme residue relative alla seconda rata e alla terza rata, e di posticiparli, senza alcuna mora, alla scadenza della quarta rata (entro il 10 giugno 2020), previo versamento facoltativo di un acconto di 200 euro entro il 31 dicembre 2019.
Chi non aderirà a questa nuova opzione manterrà invece come riferimento le scadenze già indicate nella delibera del 1° aprile e nella Guida dello Studente 2019-20: 10 febbraio 2020, seconda rata; 10 maggio 2020, terza rata; 10 giugno 2020, eventuale quarta rata del contributo omnicomprensivo. Il provvedimento è stato approvato con il parere positivo della Consulta degli Studenti e il voto favorevole dei rappresentanti degli studenti in Consiglio di amministrazione.