Nella guida “Ristoranti d’Italia 2020” di Gambero Rosso che elenca i locali considerati di alto livello in tutto il Paese sono presenti anche quest’anno piĂ¹ siciliani nelle diverse categorie.
Per quanto riguarda la lista delle Tre Forchette, nella quale si valuta l’imprenditorialitĂ del locale oltre alla ristorazione, nella parte piĂ¹ alta troviamo il ristorante “Duomo” di Ragusa con ben 92 punti e nella stessa categoria del celebre ristorante “Cracco”. Inoltre, un altro ristorante siciliano si è piazzato nella parte alta della classifica: si tratta de “La Madia“, ristorante sito nella provincia di Agrigento, a Licata, che ottiene 90 punti. Primo posto in classifica per il ristorante “Reale” di Castel di Sangro, L’Aquila.
Ma i premi per la Sicilia non sono finiti qui. Nella classifica dei Tre Gamberi si trova infatti un altro locale siciliano: si tratta della nota trattoria “Tischi Toschi” di Taormina. Nessuna presenza siciliana per quanto riguarda la classifica delle Tre Bottiglie, che premia i migliori Wine Bar, nĂ© per i Tre Mappamondi, i Tre Boccali e le Tre Cocotte, liste che riportano rispettivamente le eccellenze tra i locali etnici, le birrerie e i bistrot.
Per quanto riguarda i premi speciali, alcuni di questi sono stati assegnati a dei siciliani. Tra i migliori under 30 in cucina presente un catanese: si tratta di Davide Guidara, Sum del Romano Luxury Palace. Mentre tra gli under 30 per l’area Sala, premiati Giulio Bruni, “Capofaro Locanda & Malvasia” a Salina, e Roberta Cozzetto, “Sapio” a Catania.
Inoltre, il premio “Ristoratore dell’anno” va a Ciccio Sultano con il suo ristorante “Duomo” di Ragusa e nella classifica dei ristoranti migliori per il rapporto qualitĂ /prezzo sono presenti altri due siciliani: si tratta della “Locanda del Colonnello dell’Hotel Palazzo Failla” a Modica e al “Tocco D’Oro” di Comiso, entrambi nella provincia di Ragusa.













