È stato eletto nel corso del 47° congresso della Società italiana di Microbiologia (Sim) – che si è tenuto nei giorni scorsi a Roma, nella Pontificia Università di San Tommaso d’Aquino (Angelicum) – il nuovo presidente della società stessa: a ricoprire il ruolo è la docente catanese Stefania Stefani.
L’attività scientifica della prof.ssa Stefania Stefani, ordinario di Microbiologia e responsabile del Laboratorio di Microbiologia medica Molecolare e di studio delle Resistenze agli Antimicrobici (Mmarl) nel dipartimento di Scienze biomediche e biotecnologiche (Biometec) dell’Università di Catania, è correlata a diversi aspetti della resistenza agli antibiotici sia nei batteri Gram-positivi che Gram-negativi: dai meccanismi molecolari all’epidemiologia, dagli studi sul genoma alla caratterizzazione di elementi mobili che trasportano geni di resistenza. Dal 2014, inoltre, è Editor-in.Chief della rivista Journal of Global Antimicrobial Resistance (Elsevier).
“Ringrazio il Direttivo uscente e la prof.ssa Palamara per avere tracciato una strada di crescita importante per la Sim – ha affermato la prof.ssa Stefani-. Il duro lavoro di questo team ha portato ottimi risultati per la Società: è stato intensificato il dialogo con le Istituzioni e il rapporto con altre Società Scientifiche, nazionali ed internazionali; ci si è impegnati nella costruzione di una preziosa cultura della corretta divulgazione scientifica e concentrati nella progettazione di nuove possibilità per i giovani che vogliono fare ricerca“.
“Il nuovo Direttivo nel prossimo triennio – ha continuato la docente – dovrà non solo adoperarsi per consolidare e maturare i risultati fin oggi raggiunti, ma anche programmare una fase operativa mirata ad un’ulteriore crescita della Sim“.