La ragazza americana che lo scorso marzo ha subito la violenza da parte di tre ventenni catanesi interverrà al processo che si terrà il 26 settembre. La giovane potrà infatti collegarsi con l’udienza in videoconferenza dagli Stati Uniti e le sue dichiarazioni saranno valutate anche da uno psicologo e un sessuologo, come richiesto dalla difesa dei suoi stupratori.
La vicenda risale a marzo, quando la ragazza che si trovava a Catania da poco lavorando come babysitter in qualità di ragazza alla pari è stata vittima dell’abuso sessuale di tre ventenni di Catania in piazza Europa. La giovane sarebbe poi riuscita a chiamare i soccorsi ed è scattata la denuncia per i tre ragazzi, i cui ricorsi contro l’ordinanza del gip sono stati rigettati sia dal Tribunale del Riesame che dalla Cassazione.