Il prezzo degli immobili a Catania è quello più alto di ogni altra città siciliana: con 7,47€ al m² la città etnea ha infatti superato tutte le medie di costi del resto della Sicilia. Questo nonostante il mercato sia in leggero ribasso riguardo alle vendite e in lenta crescita per gli affitti, che nell’ultimo semestre hanno avuto una crescita dell’1%.
La situazione del ribasso riguarda in gran parte tutte le province siciliane e in particolare la zona occidentale dell’Isola: a Palermo e Trapani il calo ha infatti sfiorato la percentuale del 5%. In generale, il ribasso dell’intera isola riguardo le vendite immobiliari è stato di poco più del 2% e anche la zona centrale della Sicilia ha riscontrato una perdita in questo campo: -4% per Enna e quasi -3% per Agrigento, per esempio. Le uniche in positivo sono due province della Sicilia orientale: Ragusa e Siracusa hanno infatti dimostrato una crescita nel mercato del mattone, che è stata quasi del 4% per la prima delle due città.
La crescita nell’ambito delle locazioni potrebbe invece essere collegata alla drastica diminuzione dei costi degli affitti nei primi sei mesi dell’anno. A Caltanissetta e a Enna il ribasso dei prezzi è stato maggiore del 10% e del 14%, permettendo alle due città di ottenere il primato per le province con gli affitti più bassi in Sicilia, e distaccandosi dalla media regionale di 6,24 euro al m².