Si trova sotto gli occhi di tutti, in una delle aree più vissute di Catania, un monumento che testimonia l’impatto che i romani hanno avuto anche sul territorio etneo durante l’epoca imperiale. L’anfiteatro romano attira ogni giorno numerosi turisti – e qualche volta, questi turisti hanno brutte sorprese.
È successo nella mattina di Ferragosto, quando una visitatrice alla fine del suo giro all’interno del monumento ha trovato il cancello d’uscita chiuso e nessun impiegato della struttura nei paraggi, costringendo così degli agenti di polizia a intervenire per liberarla.
La foto dell’accaduto è già apparsa su alcune pagine Facebook, in cui gli utenti hanno sfogato le proprie frustrazioni circa la gestione dell’anfiteatro. Qualcuno si lamenta di quanto difficile sia potervi accedere perché “sempre chiuso”; altri accusano di negligenza i sorveglianti, che avrebbero potuto evitare l’incidente semplicemente “(facendo) un giro prima di chiudere per accertarsi che non ci sia più nessuno dentro“. “Un peccato – aggiunge lo stesso utente – perché è una meraviglia che attirerebbe molti turisti se custodito bene“.
Ma tra tanti commenti indignati ce ne sono altri pieni di ironia che vedrebbero la signora in questione talmente rapita dalle bellezze dell’anfiteatro da aver perso la cognizione del tempo, mentre qualcuno vorrebbe sapere se dopo la chiusura dei cancelli ha avuto modo di trovare la scolaresca scomparsa misteriosamente nei cunicoli della Catania antica.
Leggi anche: Catania, la ricostruzione 3D dell’anfiteatro di Piazza Stesicoro [VIDEO]
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Ma tra tanti commenti indignati ce ne sono altri pieni di ironia che vedrebbero la signora in questione talmente rapita dalle bellezze dell’anfiteatro da aver perso la cognizione del tempo, mentre qualcuno vorrebbe sapere se dopo la chiusura dei cancelli ha avuto modo di trovare la scolaresca scomparsa misteriosamente nei cunicoli della Catania antica.
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