Quest’estate verrร ricordata come particolarmente buia dalla gran parte dei siciliani. In questi ultimi giorni, infatti, abbiamo ascoltato e riascoltato storie con protagonisti diversi ma medesimo tragico epilogo: notizie di continui e fatali incidenti stradali verificatesi in innumerevoli zone dell’Isola.ย
Mentre i dati sui numeri confermano una realtร cosรฌ tragica, la media delle etร delle vittime contribuisce a diffondere sgomento e preoccupazione: i coinvolti, infatti, sarebbero per lo piรน dei giovanissimi conterranei. A inizio luglio Siracusa ha pianto un giovane 26enne schiantatosi con il suo scooter contro un’auto mentre Marsala รจ divenuta tristemente nota per un incidente che รจ costato la vita a un ragazzo di soli 17 anni.
Ma se รจ vero che, in alcuni casi, รจ necessario indagare a lungo sulle vicende in quanto motivazioni e ricostruzioni risultano spesso poco chiare, รจ innegabile che troppo spesso un bicchiere di troppo o l’assunzione di stupefacenti risultano essere la causa principale della morte di moltissimi siciliani.
Basti citare il caso di Alcamo e la morte di due bambini di 9 e 13 anni: sembrerebbe che lo schianto sia stato causato proprio dalla disattenzione di un padre che, secondo il risultato positivo delย test tossicologico, avrebbe assunto cocaina prima di mettersi al volante. Stessa cosa per la tragedia di Vittoria, dove un pregiudicato positivo al test droga ha travolto e ucciso due cuginetti.
La guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di droga apparirebbe un fenomeno diffusissimo in tutta Italia. Secondo gli ultimi dati, solo nel 2018 si sarebbero registratiย 4.742 violazioni per guida sotto lโeffetti di sostanze stupefacenti: un numero in crescita se confrontato a quelli degli scorsi anni. Inoltre, gli incidenti stradali con lesioni a persone dove almeno un conducente era sotto lโeffetto di sostanze psicoattive sono stati ben 831, hanno provocato 1.331 feriti e ucciso 26 persone in tutta la Penisola.
La Sicilia, tuttavia, non ci sta e sceglie di agire per fare inย modo che tali numeri possano cambiare. Ponendosi tale obiettivo, la Regione e l’Asp Palermo hanno avviato una campagna di sensibilizzazione: varie ย unitร mobili saranno presenti nelle aree in cui si svolgeranno concerti per controllare e prevenire possibili ed ulteriori incidenti.