Ogni anno l’Istituto Censis si occupa di realizzare delle classifiche degli atenei migliori d’Italia. Per quanto riguarda quelle di uno specifico settore disciplinare i criteri di valutazione sono due: progressione di carriera dei laureati in un determinato ambito di studi e rapporti internazionali. Di seguito i risultati Censis per i corsi di laurea in ambito agrario-forestale e veterinario.
Le migliori università statali in ambito agrario-forestale e veterinario (Triennali)
Gli atenei statali dell’ambito agrario-forestale e veterinario includono diversi corsi di laurea triennale come scienze e tecnologie agrarie e forestali, scienze e tecnologie alimentari o ancora scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali. Nella classifica dell’istituto Censis, il primo posto tra le statali triennali è occupato dall’ateneo di Bologna con 106 punti, seguito sul podio dall’Università delle Marche e quella di Modena e Reggio Emilia, rispettivamente con 103 e 100,5 punti. Palermo è la siciliana più alta: con 85,5 punti occupa la 12esima posizione, mentre Messina e Catania si piazzano al 15esimo e al 22esimo posto, con 84 e 76 punti.
Le migliori università statali in ambito agrario-forestale e veterinario (Biennali)
I corsi di laurea biennali che rientrano nell’ambito agrario-forestale e veterinario sono scienze e tecnologie agrarie, scienze e tecnologie alimentari, scienze e tecnologie forestali e ambientali, scienze zootecniche e tecnologie animali. Tra le università italiane, il primo posto va a un ateneo veneto: l’Università di Padova ottiene infatti 98 punti. La seguono a minima distanza l’Università delle Marche con 97,5 punti e quella di Parma con 96,5 punti. Prima siciliana in classifica Palermo: in decima posizione ottiene 91 punti, mentre Catania si trova in terzultima posizione con un punteggio di 75.
Le migliori università non statali in ambito agrario-forestale e veterinario (Biennali)
Solo due atenei sono presenti nella classifica Censis per i non statali in ambito agrario-forestale e veterinario: la Cattolica di Milano e l’Università di Bolzano. La prima ottiene un punteggio di 97,5 distaccandosi di pochi punti dall’ateneo trentino che totalizza 95 punti.