Il sindaco Salvo Pogliese, nel fine settimana, si è a lungo confrontato coi vertici gestionali e manageriali della Sidra, l’azienda partecipata comunale che gestisce il servizio idrico in larga parte della Città, per una verifica approfondita delle ragioni dei disservizi che stanno riguardando molte utenze e sollecitare soluzioni il più possibile rapide. La causa della carenza idrica è da attribuire a ripetuti guasti tecnici alle elettropompe di sollevamento, originati da continui distacchi di energia elettrica operati dal gestore della rete, che determinano di conseguenza fenomeni temporanei di mancanza acqua, in diverse zone della città.
Il sindaco ha preso atto “delle ragioni squisitamente tecniche dei guasti nel funzionamento del sistema di distribuzione dell’acqua, a cui si sta ponendo immediato riparo, tenuto conto che alcuni pezzi di ricambio sono in arrivo da altre sedi fuori dalla Sicilia”.
Il primo cittadino, inoltre, ha “sollecitato tutto il management a limitare al minimo i disagi, fino a cessazione completa, entro pochi giorni, dello stato di criticità”, riservandosi tuttavia di verificare successivamente se via sia stata responsabilità attribuibile a negligenza o colpa di qualcuno, per cui non esiterà a prendere gli opportuni provvedimenti, nel rispetto dell’autonoma gestione della partecipata comunale.
Il sindaco ha dato urgenti disposizioni, inoltre, di “raddoppiare le autobotti di acqua potabile che già da alcuni giorni vengono inviate nelle zone dove si verificano le maggiori carenze e di rafforzare le turnazioni di risposta al call center per le segnalazioni”,numero verde 800-650-640,raggiungibile gratuitamente da telefono fisso; mentre da telefono cellulare si può contattare il numero a pagamento 199.129.398.
Infine, il sindaco Salvo Pogliese, che ha ascoltato personalmente le legittime rimostranze di diversi utenti per i disagi causati dai guasti alle elettropompe della Sidra, pur consapevole che l’amministrazione comunale non ha alcuna responsabilità diretta per quanto sta accadendo, ha fatto sapere che “si scusa con la cittadinanza per le temporanee difficoltà nell’approvvigionamento idrico che si stanno registrando in alcune parti della città”.