Ennesima denuncia nei confronti della situazione delle aule studio dell’Università di Catania: LiveUnict la riporta in forma anonima all’interno della rubrica “Alza la voce” che da sempre raccoglie le lettere di denunce inviate dagli studenti dell’Ateneo catanese. Stavolta l’email arriva da una studentessa che frequenta l’aula studio di via Androne.
“Sono una studentessa che a suo malgrado si trova a frequentare l’aula studio di via Androne. Già dalla scorsa estate i condizionatori sono fuori uso; ce ne sono tre e solo uno funzionante. Caldo a parte, credo che in in aula studio sia di fondamentale importanza la connessione Wi-Fi, anche questa assente il più delle volte e assolutamente mal funzionante quelle poche volte che come un miraggio appare la linea Unict. Per non parlare dei bagni. Da oltre una settimana c’è una blatta morta in bagno, sempre nello stesso punto. Sarà sempre la stessa o per qualche strana congiunzione astrale muoiono tutte li ogni giorno??
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Più volte ho lamentato questi problemi ai vari vigilantes in servizio i quali ben poco riferiscono di poter fare. Visto che la situazione sembra non importare proprio a nessuno. Noi studenti paghiamo tasse carissime per cosa?? Per una borraccia “omaggio”?? Se non paghiamo le tasse noi non possiamo sostenere esami, ed i nostri diritti invece chi si occupa di farli rispettare?? “.
