La fine di maggio si avvicina e con essa anche il secondo pagamento del reddito di cittadinanza: in base a quanto trapelato sulla pagina facebook “INPS per la Famiglia”, in tale periodo Poste Italiane riceverà la disposizione di pagamento, in maniera tale da ricaricare nuovamente le RC card tramite cui gli italiani interessati stanno già ricevendo il reddito di cittadinanza. Intorno al 27 maggio infatti si prevede che sarà sbloccato il secondo pagamento del reddito di cittadinanza. Entro la fine del mese, quindi, dovrebbero ricevere il secondo pagamento coloro che hanno fatto domanda del reddito di cittadinanza entro il 31 marzo: per essi si tratterà del secondo accredito, dopo quello di aprile. Verosimile, tuttavia, che trascorreranno alcuni giorni operativi primi di poter avere sulla propria ricaricabile il nuovo importo del reddito di cittadinanza, probabilmente usufruibile ai primi di giugno.
Entro maggio dovrebbe anche essere sbloccato il pagamento anche per gli utenti che hanno fatto domanda per il reddito di cittadinanza entro il 30 aprile scorso, per i quali si tratterebbe del primo pagamento. Per costoro, contestualmente, sarà anche il momento di ritirare la card del reddito di cittadinanza, già carica con l’importo assegnato. Come accaduto per chi si è registrato a marzo, anch’essi dovrebbero aver ricevuto la notifica dello sblocco del pagamento dopo il 15 del mese, vale a dire in questi giorni. Nel momento in cui la richiesta per il reddito di cittadinanza viene accettata, l’INPS invia all’utente un codice che dovrà essere esibito presso un qualsiasi sportello delle Poste Italiane, insieme ai documenti di identità e alla mail di registrazione all’INPS, al fine di ritirare la RC card.
Anche per chi deve ancora ricevere il primo pagamento del reddito di cittadinanza sarà necessario spendere tutto l’importo ricevuto entro il mese successivo, per evitare di avere una decurtazione del 20% sull’accredito successivo. Naturalmente anche gli importi pagati a maggio saranno disponibili in contanti, prelevando presso un qualsiasi ATM: se nello specifico si tratta di un Postamat la commissione sarà pari a 1 euro. Lo stesso sportello, inoltre, può essere utilizzato per verificare il rimanente del proprio reddito di cittadinanza disponibile sulla card, insieme alla lista movimenti effettuati.
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