La Tari aumenta, l’efficienza delle pulizie no. E i cittadini si lamentano. A raccoglierne le legittime proteste, il comitato “Terranostra”, che indirizza una lettera aperta al Comune per chiedere un maggiore impegno nella raccolta rifiuti, affinché le strade cittadine non si trasformino in una discarica a cielo aperto.
“Cosa succederà adesso con l’estate alle porte? – si chiedono dal comitato – Se non si trovano soluzioni adeguate, complice il caldo, il problema non farà altro che aggravarsi ulteriormente.
La denuncia prosegue con la constatazione che molti contenitori per la differenziata non vengono svuotati da settimane e questo non invoglia certo i cittadini a mantenere comportamenti virtuosi per garantire il recupero dei rifiuti.
A scaricare mobili, materassi e altri rifiuti pesanti, secondo i membri del Comitato, sarebbero soprattutto i pendolari provenienti dall’hinterland etneo. “Un’azione repressiva – questa la richiesta formulata da Terranostra –, capillare e costante contro gli inquinatori. Ben vengano, quindi, le guardie ambientali ma per fermare questo scempio occorre un sistema di videosorveglianza per monitorare sia i quartieri della fascia esterna della città, da cui provengono la maggior parte dei pendolari, sia centro storico”.