L’obiettivo sarebbe quello di cominciare l’allestimento del solarium di Ognina coi primi di maggio, in modo da garantire la consegna dei lavori a inizio giugno e fornire ai cittadini e ai turisti quello che รจ mancato l’anno scorso: un punto sicuro dove prendere il sole a due passi dal mare.
Quella del 2018, infatti, fu un’estate condizionata dalle elezioni e dal passaggio di consegne tra Bianco e Pogliese, con la nuova amministrazione comunale che dovette fronteggiare da subito il problema della stagione estiva in cittร e un notevole ritardo nell’inizio dei lavori, che poi costrinse la giunta presieduta dal nuovo primo cittadino a rinunciare, venendo meno un rapporto costi-benefici vantaggioso.
Per non ripetere gli errori del passato, l’amministrazione comunale prova a giocare in anticipo e, nonostante il dissesto finanziario, a salvare l’estate catanese. Il primo risultato รจ l’affidamento dei lavori per realizzare il solarium di Ognina, di fronte all’ex istituto Nautico. In questo caso, l’ammontare dei lavori, pari a 104 mila euro, รจ stato finanziato coi proventi della tassa di soggiorno e l’affidamento รจ stato dato a una ditta di Acireale, aggiudicatrice dell’appalto.
Un secondo solarium รจ previsto a piazza Europa: qui il comune ha puntato tutto sull’affidamento ai privati, contando sul fatto che la posizione strategica del solarium possa attrarre degli sponsor capaci di coprire i costi della piattaforma di 1600 quadrati e garantire servizi e bagnini per un biennio (prorogabile di altri due anni), per una spesa complessiva di circa 150 mila euro, ammortizzabile tramite la possibilitร di gestire il chiosco e organizzare attivitร .
Infine, della passerella di San Giovanni Li Cuti si occuperร direttamente il comune, essendo quest’ultima di dimensioni notevolmente piรน ridotte rispetto alle precedenti.