Si è svolto nei giorni scorsi un incontro istituzionale tra l’assessore allo Sport del Comune etneo Sergio Parisi e il presidente dell’Ance del capoluogo etneo Giuseppe Piana, alla presenza del delegato provinciale Coni Vincenzo Falzone. L’obiettivo dell’incontro quello di instaurare un rapporto sinergico tra gli enti per uno sviluppo concreto capace di sostenere la candidatura della città di Catania alla V edizione dei “Giochi Mondiali dello Sport d’Impresa”.
“L’iniziativa sportiva, tenutasi per la prima volta nel 2016 in Spagna, nel 2020 avrà come sede la città di Atene dove sarà presentata ufficialmente la candidatura della città di Catania – ha dichiarato il presidente Piana – un evento che vede il coinvolgimento di migliaia di atleti provenienti da ogni parte del mondo, pronti a mettersi in gioco in ben 25 diverse discipline sportive. La candidatura della nostra città potrebbe favorire ricadute davvero importanti sull’economia catanese e sulle sue strutture ricettive”.
L’assessore Parisi ha sottolineato infine come “ l’iniziativa risulti in linea con le politiche che l’Amministrazione comunale intende avviare a favore di eventi sportivi che favoriscono ricadute in termini di flussi e soggiorni, anche attraverso contributi tratti dalla tassa di soggiorno. Si tratta di un’occasione che sicuramente rilancerà la nostra città e la zona della Plaia sotto ogni punto di vista, anche grazie alla sua vicinanza con il porto e aeroporto”.
I temi affrontati durante l’incontro sono stati l’individuazione degli impianti, la definizione e la gestione delle risorse. Cambiamenti necessari per un concreto sviluppo delle attività sportive nella città di Catania in preparazione dell’incontro con i vertici del CSAIN (Centri Sportivi Aziendali e Industriali) in programma nelle giornate del 6, 7 e 8 maggio a Catania, per effettuare i relativi sopralluoghi e la verifica degli impianti. Con riferimento allo stato di questi ultimi, alcuni dati in gestione ai privati, sono state inoltre indicate le prime risorse – reperite dal Patto – da destinare agli interventi sul Palacatania, Palaspedini e diversi campi di calcio presenti sul territorio. Una possibilità per rilanciare la città di Catania sia sul piano sportivo, su una vetrina internazionale che su quello puramente economico.