I dati forniti dalla Sac prevedono una crescita del traffico presso lo scalo etneo del 12,75 % nelย periodo dal 18 al 24 Aprile. Nella settimana di Pasqua si attende precisamente il transito di 220.362 passeggeri, tra arrivi e partenze, con una crescita percentuale di oltre il 12,75%. Nello specifico, saranno 133.828 i passeggeri in arrivo o in partenza per destinazioni nazionali (+8,02% โ lโanno precedente furono 123.891), e 86.534 da/per destinazioni internazionali (+21% โ lโanno precedente furono 71.559).
“La societร che gestisce lo scalo etneo. Se, come pensiamo, le previsioni saranno confermate โ commenta Nico Torrisi, amministratore delegato SAC โ il nostro aeroporto chiuderร il 2019 con oltre dieci milioni di passeggeri. Le nuove destinazioni e lโaumento dei collegamenti per quelle giร presenti su Catania confermano la grande attrattivitร della Sicilia e lโimportanza dello scalo etneo e dellโintero sistema della Sicilia orientale come porta dโaccesso all’isola. I risultati raggiunti sono il frutto di un grande lavoro di squadra e, di certo, rappresentano per noi uno sprone a offrire sempre piรน servizi ai passeggeri e a migliorare le performance dello scalo in ogni settore”.
Le giornate piรน trafficate saranno il sabato e la domenica di Pasqua con circa 35 mila passeggeri in transito. Per lโintera settimana sono in programma 26 partenze per Malta, 22 per Londra, 18 per Parigi, 14 per Amsterdam, Monaco e Vienna, 13 per Francoforte e Berlino, 9 per Ginevra, 8 per Dusseldorf e Bucarest, 7 per Zurigo, Istanbul e Basilea. Volendo classificare gli arrivi e le partenze per nazione, il 20% delle destinazioni sono tedesche, il 13% francesi, il 10,32% inglesi, lโ8% maltese e il 5% Romeno, Svizzero e Austriaco. Insieme, questi 7 Paesi, rappresentano il 66% circa del mercato complessivo internazionale per nazioni.
Aeroporto etneo sempre piรน all’avanguardia e sicuro per i passeggeri che transitano quotidianamente, a partire dai nuovi sistemi di building automation finalizzati alla videosorveglianza, ai nuovi varchi automatizzati e ai nuovi 39 monitor elettronici da 86 pollici che agevolano i flussi di informazione.
Crescita di partenze e arrivi che sembra mantenersi anche nel lungo periodo. Nel periodo compreso tra il 25 aprile e il 2 maggio, infatti, osserviamo un aumento del volato dellโ 8,75%, con ben 1753 movimenti aeromobili rispetto ai 1612 dellโanno precedente. Di questi, 1065 sono da/per destinazioni nazionali, che fanno quindi registrare una crescita del +6,5% rispetto al dato dellโanno precedente, quando i movimenti aeromobili furono 1.000. Nel comparto internazionale la crescita รจ piรน sostenuta, ed รจ data dai 688 movimenti aeromobili programmati, contro i 612 dellโanno precedente (+12,42%).
All’interno del comparto internazionale, costante รจ la crescita del volato extra UE con 61 movimenti aeromobili programmati contro i 28 dellโanno precedente (+118%): numeri quindi piรน che raddoppiati. Anche nel comparto UE, si prevede una crescita del +7,36%, dato dai 627 aeromobili contro i 584 dellโanno precedente. Crescono anche i passeggeri: complessivamente, dal 25 aprile al 2 maggio, saranno 248.810 (tra arrivi e partenze) contro i 232.979 dellโanno precedente (+6,80%).
Nel periodo preso in considerazione, inoltre, sono stati potenziati i collegamenti per alcune destinazioni internazionali: Istanbul e Mosca Domodedovo, rispettivamente con 8 e 5 voli, Tel Aviv, con 6 voli (lโanno scorso era solo 1) Dubai e Sharm con 3 (nessuno lโanno scorso), Marrakech con 2 (nessuno lโanno scorso), Casablanca con 2 (1 solo lโanno scorso), Hurghada e Oslo con 1 volo (nessuno lโanno scorso). Anche in questo caso, i giorni piรน trafficati saranno quelli di sabato 27 e domenica 28 aprile: nelle 2 giornate di riferimento, si sfioreranno, tra arrivi e partenze, i 35.000 passeggeri.