Arriva “Digital Forensics”, promosso nell’ambito del corso di laurea di 1° livello in Informatica del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Catania. L’obiettivo sarà esaminare gli aspetti tecnologici e giuridici attinenti alla prova digitale in ambito forense.
Il professor Sebastiano Battiato, titolare della cattedra e ordinario di Informatica al Dmi, si occuperà del corso frutto della collaborazione tra il gruppo di ricerca Image Processing Lab (Iplab) e le istituzioni, forze di polizia, enti locali impegnati nella lotta al crimine informatico e aziende software che operano nel settore.
Le lezioni inizieranno martedì 5 marzo e proseguiranno fino a giugno a cadenza bisettimanale, ogni martedì e giovedì dalle 8 alle 11 nell’aula 22 del Dmi. Il primo incontro sarà incentrato su “Le nuove frontiere delle investigazioni scientifiche“.
L’Università di Catania è stato tra i primi a occuparsi di Computer Forensics, e negli ultimi anni sono stati ceninaia tra studenti, professionisti sia del mondo giuridico che tecnico che esponenti delle Forze dell’Ordine a frequentare le lezioni.
Da quest’anno il corso diventerà curriculare, portando a un aumento di ore (da 48 a 72) a crediti (in tutto 9 CFU). In programma c’è la presentazione di diverse modalità di investigazione digitale, tecniche di indagine informatica, investigazione difensiva nel campo dei crimini informatici e dei crimini comuni la cui prova sia costituita da dati digitali o veicolati da sistemi informatici. Si parlerà anche di frodi in ambito scientifico, legate soprattutto alla contraffazione di dati pubblicati su articoli scientifici e delle cosiddette “bufale” in rete.
Un altro aspetto importante sarà quello del settore Multimedia Forensics, con riferimento alle immagini e ai video digitali con approfondimento delle tecniche investigative, soprattutto alla luce dei recenti fatti di cronaca in cui la ricostruzione delle dinamiche di fatti criminosi è risultata spesso decisiva. Sono previsti alcuni seminari professionalizzanti tenuti da appartenenti alle forze dell’ordine, giuristi ed esperti tecnici.